Nuovo anno, vecchio modulo. Ranieri si ripresenta nel 2012 con il solito 4-4-2, che aveva dato buoni risultati e tante vittorie all'Inter. Nonostante gli assenti (Forlan e Sneijder su tutti), Ranieri può schierare quasi la formazione-tipo. Il 4-4-2 dà ampiezza e solidità alla squadra: rispetto al solito, però, la grande novità è che le punte riescono a segnare. La difesa gioca non troppo alta, concedendo comunque qualcosa al Parma. Ma sono occasioni minime, l'attacco del Parma non affonda. Saggia la scelta di Ranieri di non far giocare la difesa troppo alta, temendo la velocità di Giovinco e Biabiany. In mezzo, Cambiasso e Thiago Motta sono padroni del centrocampo. Il Parma, con la coppia Morrone-Galloppa lascia troppo spazio e non attacca di due nerazzurri.

Il Parma, non solo nei due centrocampisti centrali, è troppo timido e non impensierisce l'Inter. Solo qualche fiammata di Giovinco (incredibile una sua serpentina) e poco altro. L'Inter parte subito bene a gestisce bene la gara anche dopo il vantaggio. Sulle fasce è arrivata un spinta super: a destra la coppia Maicon-Zanetti, a sinistra Nagatomo-Alvarez. A destra l'intesa è collaudata, il brasiliano sale e il Capitano dà quantità e lo supporta. A sinistra, Alvarez affonda sulla fascia (gol del vantaggio) e si accentra. Un doppio movimento che disorienta la difesa del Parma: Riky nel primo tempo è ispirato, poi cala nella ripresa. Buona la sua intesa sia con Nagatomo (che spinge bene), sia con Milito.

Il Principe è la nota più lieta di questa partita. Non solo per i 2 gol, ma anche per il movimento, a tratti da seconda punta, intorno a Pazzini. Un chiaro segno di questo è il gol Pazzini, servito con un grande assist proprio da Milito. Il gol per un attaccante è tutto: questa doppietta serve tantissimo a Milito. Il Pazzo, oltre al gol, gioca da prima punta classica, facendo il perno offensivo. Ranieri nel secondo tempo gestisce la gara e coi cambi dà nuova freschezza. Faraoni, ad esempio, è finito pure sul tabelloni dei marcatori con un grandissimo gol. Poli e Coutinho hanno fatto bene. Con il risultato in cassaforte, l'Inter gioca con tranquillità e amministra. Il 5 a 0 premia una squadra ritrovata e subito in forma a gennaio.

Sezione: L'angolo tattico / Data: Dom 08 gennaio 2012 alle 03:00
Autore: Guglielmo Cannavale
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