Reduci dalle rispettive vittorie in campionato, Inter e Juventus si sfidano per il ritorno della semifinale di Coppa Italia, a Torino. Antonio Conte, privo dello squalificato Vidal, sceglie Eriksen dal 1’ nel ruolo di mezzala sinistra, con Brozo vertice basso e Barella sul centro-destra. Lautaro e Lukaku i due attaccanti, Hakimi e Darmian i ‘quinti’, Skriniar-De Vrij-Bastoni formano il terzetto difensivo. Sponda bianconera, Pirlo schiera il 4-4-2: Kulusevski al fianco di Ronaldo in attacco, Rabiot e Bentancur in mediana, Demiral e De Ligt al centro della difesa. Danilo-Cuadrado sulla destra, Alex Sandro-Bernardeschi sulla corsia mancina.
PRIMO TEMPO - Il possesso palla, nell’approccio al match, è a favore della Juventus, con i nerazzurri compatti e pronti ad aggredire. Uno dei mediani bianconeri - Bentancur nei primi minuti - si abbassa in costruzione tra Demiral e De Ligt, mentre Danilo e Alex Sandro agiscono da mezzali, tenendo impegnati (in posizione) Eriksen e Barella. L’inferiorità sul palleggio iniziale, con Lukaku e Lautaro ad osservare stretti l’impostazione a tre avversaria, porta superiorità nella pressione ospite a ridosso della metà campo. I tre difensori accorciano e chiudono su Ronaldo e Kulusevski, Brozo si alza su Rabiot (o Bentancur), i ‘quinti’ duellano con Benardeschi e Cuadrado, e l’Inter concede pochissime situazioni offensive ai padroni di casa. Disimpegnandosi, una volta recuperata palla, in transizioni positive alla ricerca immediata dell’attacco all’ultima linea avversaria. Pochi tocchi, tante verticalizzazioni. Coinvolgendo il più delle volte la catena di destra, con Skriniar e Barella a ‘strappare’ e sostenere l’azione, Lukaku a duellare con De Ligt spalle alla porta e Hakimi ad attaccare la profondità. Diverse potenziali occasioni, ma poche conclusioni ad impensierire Buffon. I pericoli maggiori, per il portiere bianconero, arrivano in seguito a errori sull’uscita dal fondo, con gli ospiti molto alti e subito aggressivi. Con il passare dei minuti - molto sollecitata nell’aspetto difensivo - la Juventus abbassa il baricentro, lasciando maggior palleggio agli uomini di Conte. Sulla prima impostazione avversaria, Kulusevski segue Brozovic, Cuadrado e Bernardeschi osservano le avanzate di Bastoni e Skriniar, con i terzini ad attendere bassi i ‘quinti’ nerazzurri. Attraverso una manovra più orizzontale, riempita da combinazioni nello stretto e diversi cambi di gioco, l’Inter avanza verso l’area di rigore avversaria. Brozo, Eriksen e la corsia mancina costruiscono con buona fluidità, mentre Skriniar, Barella e Hakimi accelerano sulla corsia opposta. In difficoltà, con pochi metri a dividerli dalla porta avversaria, sono Lautaro e Lukaku. La densità degli uomini di Pirlo a ridosso degli ultimi 16 metri, e il successo di Demiral e De Ligt nei rispettivi duelli, limita l’attacco ospite. La Juve, brava a ripiegare e pronta ad appoggiarsi su Ronaldo nelle ripartenze, porta il match su binari favorevoli. Quelli di un punteggio, lo 0-0 dell’intervallo - dopo l'1-2 dell'andata - difficile da sbloccare per la squadra di Conte.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi, cresce il predominio territoriale degli uomini di Conte, con la Juve sempre più attenta e raccolta all’interno della propria metà campo. I nerazzurri, bravi a rimanere molto corti nella proiezione offensiva, limitano le ripartenze bianconere. Riconquistando - più volte - immediatamente il possesso, ma faticando nel trovare spazi tra le linee avversarie. Il palleggio, velocizzato a tratti da cambi gioco alla ricerca del lato debole, non trova sbocchi all’interno degli ultimi 16 metri. Lukaku e Lautaro, sempre generosi nel lavoro spalle alla porta, mostrano poca reattività e lucidità nella giocata finale, contro la densità della retroguardia di casa. Per aumentare la pericolosità nello sviluppo del gioco sulle corsie esterne, Conte inserisce Perisic al posto di Darmian. Pirlo, per supportare maggiormente Alex Sandro nel duello con Hakimi, sceglie McKennie per Bernardeschi. Le più importanti occasioni da gol, sponda nerazzurra, arrivano attraverso il pressing sulla costruzione dal fondo, con Barella vicino ai due attaccanti e l’intera squadra subito molto aggressiva. La Juve, con gli ospiti più sbilanciati e immersi nel forcing offensivo, impegnano Handanovic al termine di transizioni positive trascinate dai movimenti di Cristiano Ronaldo sul centro-sinistra. Kolarov e Sensi, dentro al posto di Bastoni ed Eriksen, cambiano la catena mancina, molto coinvolta nella costruzione iniziale. Portando diversi uomini in ampiezza (‘terzo’ di difesa, mezzala e ‘quinto’), e combinando nello stretto, i nerazzurri vanno oltre la prima opposizione, eludendo l’uscita di Cuadrado e McKennie su Kolarov e Skriniar. Il serbo cambia velocemente fronte di gioco, lo slovacco accompagna costantemente le discese di Barella e Hakimi. Brozo lega il giro palla per vie centrali, smarcandosi dalla marcatura di Kulusevski e sostenendo l’azione. Dalle parti di Buffon, però, a prevalere sono le giocate difensive di De Ligt, Demiral e compagni. Nei minuti finali, anche di Chiellini, subentrato a Cuadrado, per il 5-3-2 (Danilo e Alex Sandro sugli esterni) scelto da Pirlo. Perisic e Hakimi, sia attraverso cross che conclusioni personali, sono gli ultimi ad arrendersi. Ma a festeggiare, al fischio finale, è la Juventus (dentro anche Chiesa per Kulusevski). Con la Beneamata, nell’arco dei 180’, condannata dalle disattenzioni nella gara di andata. E limitata, nel tentativo di rimonta, dalla mancanza di imprevedibilità e ‘cattiveria’ nello step conclusivo della manovra, contro difese brave a stringersi e compattarsi.
Autore: Christopher Nasso / Twitter: @ChrisNasso91
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 00:02 Sky - Inter-Club Bruges, parlato solo di Stankovic. Jashari vuole solo il Milan, ma i belgi rifiutano l’offerta
- 00:00 Lautaro e la fame dei tifosi nerazzurri
- 23:58 Tardelli: "Vlahovic? L'addio a zero non conviene nemmeno a lui perché..."
- 23:50 Sky - Inter-Sassuolo, trattativa per Buchanan: ecco la valutazione. Ma prima serve il sì del giocatore
- 23:45 Cambia la composizione del consiglio federale: decaduti Carnevali e Sebastiani, entrerà Chiellini
- 23:43 Sky - Incontro odierno Betis-Inter per Asllani: sì alla cessione ma a una condizione. Trattativa in corso
- 23:30 Orsi: "Asensio è un giocatore a cui devi portare palla, serve un centrocampista di qualità"
- 23:16 Marca - PSG, 15-0 contro Inter, Atletico, Bayern e Real. Makélélé: "Spazzano via tutto come un aspirapolvere"
- 23:02 Ventura: "Il Napoli dopo questo scudetto ha la possibilità di aprire un ciclo. Retegui in Arabia vuol dire una sola cosa"
- 22:48 Real, Alonso dopo il poker incassato col PSG: "Situazione complicata dopo 10 minuti. La vergogna è stata..."
- 22:34 SI - Nessuna contropartita chiesta: tra Inter e Bruges l'unico argomento di oggi è stato Stankovic
- 22:20 Sky - Cagliari vicino a Sebastiano Esposito: c'è l'offerta del club sardo per l'attaccante. I dettagli
- 22:06 Albertini: "Milan senza coppe? Un vantaggio di cui avrei fatto a meno. Ma i rossoneri ne hanno un altro"
- 21:52 Marino: "Se Calhanoglu vuole andare in Turchia non deve restare all'Inter. Ederson profilo giusto, ma i Percassi..."
- 21:38 Dal Belgio - Inter, tentativo per Jashari e offerta per Ordóñez: sul piatto 22 milioni di euro più Stankovic
- 21:23 Dzeko, dopo Roma e Inter c'è la Fiorentina: "Molto felice di essere tornato in Italia"
- 21:09 Novellino: "Neanche Chivu si aspettava di diventare allenatore dell'Inter, può fare bene. Scudetto? Napoli, poi le altre"
- 20:54 La quiete dopo la tempesta? Thuram stuzzica Lautaro sui social: "Fai attenzione". I tifosi esplodono di gioia
- 20:40 Osimhen e Calhanoglu, il presidente del Galatasaray chiarisce: "Non metteremo il club in difficoltà finanziaria"
- 20:25 Sky - Calhanoglu-Galatasaray, non ci sono le condizioni: resta all'Inter. Stankovic al Bruges solo con recompra
- 20:10 Galatasaray, Buruk: "Le richieste dell'Inter per Calhanoglu sono normali. Uno di quel calibro devi pagarlo"
- 19:56 Ranking FIFA, l'Italia esce dalla top 10: è undicesima. In vetta non cambia nulla: comanda sempre l'Argentina
- 19:42 Inter, nuovo nome per l'Under 23: Nuamah è a un passo dal nerazzurro
- 19:28 Theo Hernandez saluta il Milan e raggiunge Inzaghi: "A testa alta". Poi la polemica sulle ambizioni del Diavolo
- 19:14 Sky - L'Inter non molla Akinsanmiro: vicino il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2029
- 19:00 Rivivi la diretta! BRUGES in SEDE per STANKOVIC, BUCHANAN verso il SASSUOLO: le ULTIME! FRATTESI si è operato: I TEMPI
- 18:45 PSG, Luis Enrique: "La goleada al Real? Ero pieno di messaggi di tifosi del Barça... Sogniamo di vincere tutto"
- 18:30 Sky - Napoli-Galatasaray, si blocca la trattativa per Osimhen: il motivo. Novità su Calhanoglu?
- 18:16 Dumfries replica a Frattesi tra cuori e risate sui social: "Peccato che i piedi non siano stati operati. Forza Davide"
- 18:02 videoCamano: "Lautaro-Calhanoglu? Sono cose di campo, l'Inter è una grande squadra. Gila è della Lazio"
- 17:48 UFFICIALE - Immobile torna in Italia e in Serie A: è il nuovo attaccante del Bologna
- 17:34 UFFICIALE - Theo Hernandez lascia il Milan e raggiunge Inzaghi: il francese si trasferisce all'Al Hilal a titolo definitivo
- 17:20 Di Maria al Rosario Central, il messaggio di Zanetti: "Sono felice che tu sia tornato dove tutto è iniziato"
- 17:05 videoRitorno di Hakimi all'Inter e permanenza di Lautaro: Alejandro Camaño risponde così ai cronisti sotto la sede
- 16:56 Celta Vigo, Radu si presenta: "I momenti difficili mi hanno reso più forte. Il gioco coi piedi..."
- 16:54 videoFinito il summit in sede tra Bruges e Inter, il dg Bob Madou: "Stankovic? In Belgio non commentiamo mai le trattative"
- 16:42 UFFICIALE - Matilde Pavan lascia Inter Women: ha firmato con la Juve fino al 2028
- 16:28 Sky - Frattesi ai box dopo l'intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: ecco i tempi di recupero
- 16:14 CdS - Sanchez-Udinese, permanenza non scontata. Previsto un confronto con Runjaic
- 16:00 Inter, iniziata la campagna abbonamenti 2025/26: tutti i dettagli. Oggi via alla fase dei rinnovi
- 15:46 Frattesi scherza dopo l'intervento: "Ho chiesto di mettere a posto anche i piedi, ma non c'è stato niente da fare"
- 15:32 Serie A, Milan-Como a Perth: parere positivo del Consiglio Federale. Ora servono altri quattro via libera
- 15:27 videoBruges, si scalda la pista Aleksandar Stankovic: nella sede dell'Inter sono arrivati il ds e il dg del club belga
- 15:18 UFFICIALE - Dzeko, terza avventura in Italia: l'ex Inter ha firmato per la Fiorentina. I dettagli dell'accordo
- 15:03 Inter, Frattesi si è sottoposto a intervento chirurgico di Sports Hernia bilaterale: la nota del club
- 14:50 Retegui verso l'Al Qadsiah, Gravina: "É uno degli aspetti negativi della globalizzazione, dispiace"
- 14:35 Pavan verso la Juventus Women: lascia l'Inter, firma per le bianconere e poi prestito al Como
- 14:21 FOTO - Zalewski scalda i motori in vista della prossima stagione: "2025-26, non vedo l'ora"
- 14:07 Il fratello di Arnautovic: "Leggo notizie folli su Marko. Rapid Vienna molto interessato, ma nessun accordo"
- 13:53 Di Marzio: "Il Sassuolo sta lavorando per Buchanan, ma non risulta che la trattativa con l'Inter sia in chiusura"
- 13:38 Valentin Carboni-Genoa, ieri incontro significativo. Inter al momento fuori dalla corsa per Rios: il motivo
- 13:24 EURO 2032, al via gli incontri della FIGC con tutte le città coinvolte: il 17 luglio tappa a Milano
- 13:10 CdS - Dodò, ci pensa anche la Juve: Commisso fa il prezzo (e niente sconti)
- 12:56 Sommer in stand-by, il Galatasaray sonda anche Maignan del Milan
- 12:42 CdS - Commissario stadi, depositato l'emendamento. Quattro gli stadi già pronti per Euro 2032
- 12:28 PSG, Hakimi: "Ingiocabili? Siamo in un gran momento di forma, c'è fiducia. Ma restiamo concentrati"
- 12:14 La Repubblica - Gattuso in visita nei ritiri: ad agosto sarà anche ad Appiano Gentile
- 12:00 COLPO di SCENA, CALHANOGLU può restare! ALL-IN su LEONI. BUCHANAN al SASSUOLO: le CIFRE. E su PIO...
- 11:45 TS - Inter al lavoro anche per l'U23: vicino l'ingaggio del trequartista Scarlato
- 11:30 FOTO - Corse e palestra: Calhanoglu e Arnautovic si allenano insieme in vacanza
- 11:16 Parte la campagna abbonamenti 2025/26: "Come la prima volta, ancora una volta"
- 11:02 fcinL'Inter ha respinto una quindicina di offerte per Pio Esposito: resterà a disposizione di Chivu
- 10:48 CdS - La Fiorentina cerca un regista: tre nomi possibili, c'è anche Asllani
- 10:34 TS - Carboni verso il Genoa per rinascere, De Winter può arrivare in due casi
- 10:20 Ludi (ds Como): "Orgogliosi che Fabregas abbia scelto di restare con noi"
- 10:06 TS - Nessun sostituto diretto per Taremi, Chivu vuole un profiilo creativo: piacciono Nkunku ed Enciso
- 09:52 GdS - Campagna abbonamenti Inter, oggi il via: tutte le novità previste
- 09:38 CdS - Nkunku-Inter, operazione difficile per due motivi. E su Taremi...
- 09:24 GdS - Seba Esposito alla Fiorentina, si può chiudere a 6-6,5 milioni. Altri due club alla finestra
- 09:10 TS - Calhanoglu, l'Inter non fa sconti: si va verso la permanenza. Chivu al lavoro per ricucire lo strappo