Senza Europa League, Walter Mazzarri non sarà più l'allenatore dell'Inter. Ne è convinto Tuttosport, che poi spiega come il tecnico nerazzurro stia già programmando la prossima stagione: "Mazzarri ha in mente una vera rivoluzione ad Appiano, soprattutto sotto l’aspetto fisico-atletico: la squadra che aveva e ha in mente deve correre di più e tenere un ritmo ben più elevato di quello visto soprattutto nelle ultime settimane", si legge. Viene spiegato nel pezzo come quest'anno ci siano state difficoltà di lavoro vista la disomogeneità della rosa, per cui ora WM sogna un'Inter più adatta al suo credo calcistico. "Per esempio, una delle colpe che l’ex allenatore di Sampdoria e Napoli si dà è quella di aver insistito molto nel tentativo di recuperare Milito, oggettivamente logorato dagli ultimi infortuni", si evidenzia.

In poche parole, a Mazzarri piacerebbe ricreare alla Pinetina l’ambiente che si respirava nel suo primo Napoli, composto da giocatori che dovevano ancora affermarsi e dunque “affamati” di vittorie e di palcoscenici importanti. "L’Inter, logicamente, ha una tradizione più importante e non può affidarsi solamente a elementi ancora in “costruzione”, anche perché San Siro - come hanno attestato gli anni post-Mourinho - è un teatro che può schiacciare qualsiasi giocatore, da quello esperto al giovane di grande talento. Mazzarri però ha appoggiato la politica di Thohir e i nomi che il presidente, insieme al dt Ausilio, stanno inseguendo sul mercato. Un giocatore dal grande spessore internazionale come Fernando Torres, reduce da stagioni altalenanti al Chelsea, avrà ovviamente grande voglia di rilanciarsi in caso di addio ai Blues e lo spagnolo non è di certo un calciatore nella fase calante della carriera, ma nel pieno della maturità, proprio come Nilton su cui l’Inter è in pole position ed è pronta già nelle prossime settimane all’affondo decisivo magari con un altro blitz del ds Ausilio in Brasile. Stesso ragionamento che accompagna l’ingaggio di Vidic, rodato e con un palmares di tutto rispetto alle spalle, ma sicuramente motivato dalla nuova avventura in un campionato nuovo e dalla fiducia accordatagli nonostante l’età non più verdissima. Ragazzi pronti, ma con grande voglia di dimostrare di poter dare ancora molto. Come Mazzarri, convinto di essere in grado di (ri)portare l’Inter ai livelli di qualche anno fa".

 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 12 aprile 2014 alle 10:34 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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