"Il crollo del Milan è arrivato sulla linea mediana del campo, come una ferita all’addome. Il vuoto di mezzo ha costruito la confusione difensiva e la sensazione di impotenza che è andata rapidamente diventando realtà. Lo Spezia è come avesse giocato a flipper, dove la pallina era il Milan". Questo il commento di Mario Sconcerti sul Corriere della Sera il giorno dopo il ko rossonero. Sguardo anche alla battuta d'arresto della Juve, in lotta con l'Inter per lo scudetto. "Una Juve che mi è sembrata piuttosto scossa dalle variazioni di temi dell’ultimo Pirlo. A me piace Pirlo, è un uomo libero, ma complesso. Ha chiuso in una gabbia di ferro Ronaldo per seguire le proprie tentazioni. Forse la Juve non meritava la sconfitta, ma è rimasta sempre un gruppo morbido, da gita in campagna su macchina di lusso, mai davvero invasiva. Inter-Lazio di stasera diventa così fondamentale per capire la nuova importanza degli altri. Fossi l’Inter mi sbrigherei a vincere, perché la Lazio è la più scarna del gruppo".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 14 febbraio 2021 alle 10:28 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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