Se ne salvano davvero pochi nelle pagelle di Tuttosport dopo la debacle interna contro il Torino. Ecco le pagelle del quotidiano torinese:
 
HANDANOVIC 6.5 Subito molto tonico, anche a costo di ricevere una scarpata da Maxi Lopez, per anticipare il granata sotto porta.  
 
SANTON 5.5 Tra i... litiganti D'Ambrosio e Telles, la spunta l'ex enfant prodige. Che crolla insieme a tutta la squadra.  
 
MIRANDA 4 Ammonito subito dopo il contestatissimo rigore pro-Inter, perde completamente la ragione dopo il gol del Toro, entrando da forsennato (e inutilmente) su Belotti a metà campo. Seconda cartellino sacrosanto e rosso. La sconfitta dell'Inter parte qui. 
 
JUAN JESUS 5.5 Murillo paga qualche prestazione non convincente, anche con la sua nazionale, e l'ovvia stanchezza per gli impegni oltreoceano. Riproposto nella difesa a quattro, il brasiliano soffre il dinamismo e la velocità di Belotti, che più di qualche volta gli va via. 
 
NAGATOMO 5 Al contrario di Santon, lui sì che soffre le sgroppate di Bruno Peres, anche se limitate nel tempo. La presenza di Perisic davanti a lui lo obbliga a non affondare troppo i colpi. In compenso affonda Belotti per un rosso inevitabile. E per il rigore che decide la partita. 
 
MEDEL 6 Dopo pochi minuti si sposta alla sinistra di Brozovic, poi torna al suo posto. E' costretto a prendersi il suo cartellino giallo per fermare una ripartenza granata che poteva farsi pericolosa. 
 
BROZOVIC 5 Sempre qualche tocco di troppo, che fa perdere tempo a lui e alla squadra. Suo il tiro che impatta sul braccio di Moretti e provoca il rigore del vantaggio nerazzurro. 
 
LJAJIC 5 Nel tourbillon di movimenti che Mancini chiede a lui e a Palacio, ogni tanto perde la posizione. Cerca gli scambi rapidi e veloci, non riesce mai a liberarsi per il tiro. Murillo (14' st) 5.5 In nove è dura e lui non può che tamponare con difficoltà. 
 
PALACIO 6 Nella sua nuova giovinezza da rifinitore dietro le punte, riesce sempre a farsi trovare libero per il passaggio e l'appoggio. Il che consente a Icardi di doversi muovere meno, secondo le sue caratteristiche. 
 
PERISIC 5.5 Molto più spento che in altre occasioni, forse paga anche la stanchezza per gli impegni della nazionale.  
 
ICARDI 5.5 Ha avuto bisogno di un rigore per segnare il suo primo gol al Torino. Quando gioca contro Maxi Lopez, invece, segna spesso e volentieri. 
 
ALL. MANCINI 5 Quando già sembrava si fosse ripresa il quarto posto, la sua Inter si scioglie come neve al sole. E lui assiste impotente, come spesso gli accade. 
 
 
 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 04 aprile 2016 alle 11:10 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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