Il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, Antonio Zappi, ha ricevuto un avviso di chiusura indagini da parte della Procura della Federcalcio, l'accusa (si legge oggi su La Repubblica) è quella di aver esercitato pressioni indebite per cambiare gli organi tecnici. Ora Zappi avrà quindici giorni per le sue memorie difensive, c'è il rischio concreto di un rinvio a giudizio al Tribunale Federale. Al momento Zappi non sembra intenzionato a un passo indietro. 

Il quotidiano ricostruisce la vicenda, nata la scorsa estate, quando Zappi ha deciso di riformare gli organi tecnici delle categorie inferiori e ha nominato Daniele Orsato per la Serie C e Stefano Braschi per la Serie D. Doveva però convincere i designatori in carica — Ciampi per la C, Pizzi per la D — a dimettersi. L'accusa è aver offerto a entrambi di conservare lo stesso stipendio in un altro incarico. Ma i fondi erogati per le spese dell'Aia arrivano dalla Federcalcio, non dall'Aia stessa. L'inchiesta è partita da un esposto di un associato che denunciata pressioni per dimettersi. Lo stesso ha poi presentato querela in Procura perché afferma di non aver mai firmato quell'esposto, ma ormai l'inchiesta era avviata. 

Sezione: Focus / Data: Gio 20 novembre 2025 alle 10:20
Autore: FcInterNews Redazione
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