Dieci giorni all'inizio della B, undici da quello della A. I turni preliminari di Coppa Italia sono già scattati e questo weekend sarà la volta dei 32esimi di finale della competizione. Insomma, ci siamo con il calcio e oggi entra in vigore la legge numero 93/2023 ribattezzata, 'anti-pezzotto'. Un provvedimento legislativo chiamato a fermare (quantomeno a ostacolare) il fenomeno della pirateria.

Il presidente della Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali (FAPAV) Federico Bagnoli Rossi ha spiegato il paradigma del provvedimento: "Siamo davanti a un fatto storico nella lotta alla pirateria audiovisiva e sportiva, fenomeno architettato e promosso da vere e proprie mentalità criminali. Nel 2022 si sono avuti circa 345 milioni di illeciti, ben 30 milioni in più sull’anno precedente. La legge va a colpire le nuove forme di illecito, come le Iptv pirata ma anche altre attività illegali e dannose per il cinema italiano come il camcording", come riferisce Il Sole 24 Ore.

Sono arrivate anche le dichiarazioni dell'ad di Sky Italia, Andrea Duilio, a rinforzare il concetto: "L’entrata in vigore di questa legge è una svolta importante a tutela dei milioni di tifosi che hanno sempre scelto la legalità. La lotta alla pirateria da oggi sarà più efficace grazie al coinvolgimento di tutti player della filiera, dai titolari dei diritti, alle autorità, agli Isp, uniti in uno sforzo collettivo nel contrastare questo fenomeno criminale che negli anni ha distrutto posti di lavoro e danneggiato intere industrie produttive".

E' previsto l’inasprimento delle sanzioni: carcere fino a 3 anni per chi trasmette in maniera illegale e sanzioni sino a 5mila euro per chi ne fruisce, mentre il nuovo regolamento operativo di Agcom prevede che l'Autorità richieda alle società di Tlc di intervenire e oscurare in massimo 30 minuti i siti pirata che avranno leso l'attività dei broadcaster.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 08 agosto 2023 alle 11:59
Autore: Niccolò Anfosso
vedi letture
Print