Nicolò Barella si sta imponendo all'attenzione generale con una lunga serie di grandi prestazioni, l'ultima di queste venerdì a Firenze. "La 'Barellogia' non è una scienza esatta. È imperfetta per definizione, discutibile come ogni umano giudizio. La ricerca delle somiglianze tra Nicolò Barella e i grandi centrocampisti del passato sta, però, diventando un’attività alla moda - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Tutti vanno in archivio a caccia delle origini nobili di Nicolò, tutti in laboratorio a esplorare i misteri della genetica". E allora si parla di Dunga, Rui Costa, Lampard, Gerrard...

"Impossibile trovare una copia in cartacarbone: quei 172 centimetri di Nicolò hanno pochi uguali e anche le caratteristiche tecniche sfumano di giocatore in giocatore - sentenzia la rosea -. Un giorno l’Inter probabilmente gli darà la fascia, intanto ha ampiamente recuperato i 45 milioni spesi nel 2019. Anzi oggi, covid permettendo, ne vale almeno 70. Sarà pure imprecisa, ma questa è una scienza costosa".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 07 febbraio 2021 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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