Anche oggi la Gazzetta dello Sport torna a sottolineare il lavoro di Conte su Christian Eriksen. Con il danese, il tecnico nerazzurro ha aggiunto al suo schieramento creatività, qualità e, al contempo, ha sgravato Brozovic di alcuni compiti in regia, rendendo automaticamente la manovra meno prevedibile. In generale, però, il gioco dell'Inter resta per lo più codificato, fatto di schemi precostituiti sui quali si muovono gli elementi che poi sanno riconoscere i momenti diversi della partita. A differenza dell'Atalanta, dove invece - sempre secondo la Gazzetta - regna maggior improvvisazione e fantasia, dovute soprattutto all'abilità tecnica degli interpreti. Quella del Meazza, quindi, sarà una sfida anche di qualità e non solo di forza.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 07 marzo 2021 alle 10:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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