Momento delicato in casa Inter. Dopo il ko inaspettato con l'Udinese, i nerazzurri guardano il calendario e scorgono le prossime sfide: a Torino con la Juve e ad Amsterdam con l'Ajax. Il Corriere dello Sport parla di "crash test" per Cristian Chivu, che comunque continua a godere della massima fiducia da parte del club.

Un sostegno confermato anche da Akanji, colpo finale del mercato estivo: numericamente va a prendere il posto di Pavard, ma è considerato un upgrade per un reparto che necessitava di un po' di smalto. "Come ha ribadito più volte, pur partendo da una base importante e preziosa, Chivu vorrebbe introdurre concetti e principi propri. A cominciare da una maggiore verticalità e da un recupero più rapido e più alto del pallone, ma passando anche dalla possibilità di mutare modo di stare in campo e sistema di gioco in corsa, ma anche tra una partita e l’altra - si legge -. Occorre rispondere ad un quesito, però: il gruppo attuale è in grado di cambiare identità? Cancellare il passato, soprattutto se è stato particolarmente felice, non è mai semplice. Ancora di più se sono ancora tanti gli elementi abituati a giocare in un certo modo. Peraltro, non è solo una questione di abitudine, ma anche di caratteristiche. Perché l’Inter inzaghiana risaliva il campo palleggiando per sfruttare la grande tecnica e la qualità dei suoi uomini. Già, e quegli uomini sono tutti rimasti…". 
 
Ora ci sarà da capire se questa transizione potrà essere accelerata oppure se servirà maggior tempo.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 03 settembre 2025 alle 09:24 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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