"Lo dicono i numeri e i fatti. E’ un’Inter d’esportazione. Non ancora all’estero - Mazzarri sta lavorando proprio per riportarla in Europa dopo un anno di penitenza -, ma comunque capace di una tournée di successo in giro per l’Italia. Mentre a San Siro, tra blocco psicologico e squadre che si chiudono, la musica è ben diversa. Tanto che nel girone di ritorno i nerazzurri hanno fatto più punti fuori che in casa (14 contro 10) e segnato più del doppio on the road (13 gol contro 6), senza per questo subire tanto di più (7 contro 5)". Questo il dato che viene sottolineato dalla Gazzetta dello Sport.

"Quella delle reti è una tendenza che vale per tutto il campionato - 34 gol fatti e 18 subiti in trasferta, 23 e 17 in casa -, mentre a livello di punti il fattore campo prevale ancora di poco. Ma con 29 punti conquistati a San Siro e 27 in trasferta, l’Inter è ancora in tempo - basterebbero due pareggi contro Napoli e Lazio e due vittorie contro Milan e Chievo - per diventare la ventiquattresima squadra nella storia del campionato a girone unico a fare più punti fuori che in casa. Visto che la statistica comprende 1427 piazzamenti, la cosa avrebbe del clamoroso. Anche perché nei 23 casi precedenti l’«impresa» è riuscita due volte alla stessa Inter (’82-83 e ‘06-07, con lo scudetto dei record di Mancini) e addirittura cinque volte al Milan. Come a dire che forse è davvero ora che le squadre di Milano si costruiscano un nuovo stadio", si legge. 

Sullo scarso rendimento interno pesano la sconfitta con l'Atalanta e i pareggi con Chievo, Catania, Udinese e Bologna, tutti nel girone di ritorno. Un Meazza non così amico, insomma. "Resta il fatto che a volte anche i tifosi, che pure anche quest’anno hanno vinto lo scudetto degli abbonamenti, finiscono col produrre un effetto boomerang prendendo di mira alcuni giocatori se le cose non girano (Alvarez, ma anche Guarin) e non riuscendo ad aspettare il 90’ per fischiare o contestare una squadra in costruzione, che si gasa se presa di mira dal pubblico avversario, ma che rimane forse spiazzata quando non sente la spinta del proprio. Il match di sabato contro il Napoli sarà un esame per tutti", spiega la rosea

Sezione: Rassegna / Data: Mar 22 aprile 2014 alle 10:36 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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