Emre Can: "L’Inter è molto forte, ma ci sono anche altre squadre attrezzate"

"L’Inter è una squadra molto forte, ma ci sono anche altre squadre attrezzate che vorranno giocare per lo scudetto. Quanto alla sfida tra Juventus e Inter, penso sia prematuro stilare giudizi di meriti, noi avevamo appena 10 giorni di lavoro e stiamo cambiando stile di gioco". Intervistato da Tuttosport, Emre Can si concentra sull'annunciato duello in campionato contro l'Inter di Antonio Conte e non solo.

Come sta procedendo la preparazione per la prossima stagione?
"Finora bene. Ovviamente ci sono tante cose nuove: nuovo allenatore, nuovi giocatori. Noi dobbiamo metterci a disposizione del mister per il suo nuovo stile di calcio, e siamo felici di farlo". 

Lo stile di Sarri è molto diverso da quello di Allegri. Cosa ne pensa? Quale preferisce e per quale si sente più portato?
"Io non ho preferenze, penso di essere in grado di far bene in entrambi i modi di giocare". 

Allegri ha vinto un altro scudetto, l’anno scorso, con la Juventus. Ma ora è arrivato Sarri. A lui si chiede di vincere la Champions League, evidentemente.
"Alla Juventus bisogna vincere quanti più titoli possibile. I tesserati di questa società lo sanno. La serie A è molto importante, è molto difficile, ci sono tante partite. Dunque vogliamo ripeterci con lo scudetto, far bene nella coppa Nazionale e proveremo a dare il massimo anche in Champions League". 

Lei ha giocato in tre diversi campionati: Serie A, Premier e Bundesliga? Quali sono le differenze tra loro?
"Io penso che in Italia si giochi un calcio più tattico, in Premier un calcio più fisico, in Bundesliga più tecnico". 

Lei gioca in diverse posizioni del campo. Quale preferisce?
"Io posso giostrare in molte posizioni, è vero. Mi sento a casa da mediano, ma per me va bene ogni posizione. L’importante è essere a disposizione della squadra e del mister". 

In Serie A ci sono stati tanti cambiamenti. Lei pensa che gli equilibri siano un po cambiati o la Juventus è sempre favorita?
"Noi vogliamo vincere ancora lo scudetto e fare bene in Champions League. Come ho detto prima, vogliamo vincere il più possibile. Ma sappiamo che non sarà facile".

Le sue aspettative per la prossima stagione?
"Innanzitutto voglio essere in salute. Io voglio giocare, aiutare la squadra, fare la mia parta nel modo migliore possibile".

Con Rabiot e Ramsey, cosa cambia? A centrocampo la concorrenza è sempre più accesa.
"Io penso che sia una buona cosa: più campioni ci sono e meglio è. Se giochi in una squadra come la Juventus tu sai che c’è concorrenza e ci sono solo buoni giocatori. Noi giocheremo con tre o quattro centrocampisti e ovviamente ciascuno vuole essere titolare e vuole combattere per una possibilità".