"Non c’è Inter senza Lukaku". Il Corriere dello Sport trova comunque il modo per affrontare temi tecnici nonostante il rinvio del match con la Samp per i noti fatti di cronaca. Il quotidiano romano analizza la "dipendenza" nerazzurra dall'attaccante belga: in squadra ci sono altri punti fermi, come De Vrij o Brozovic, ma Lukaku è l'unico considerato davvero insostituibile. Questo, almeno, il pensiero del CdS: "La verità è che l’utilità in campo di Lukaku può essere misurata in modi differenti - si legge -. Innanzitutto, è un goleador: il suo bottino stagionale è di 22 centri e Icardi ormai è un pallido ricordo. Poi, è un punto di riferimento per la manovra, perché sa offrirsi come sponda, sfruttando la sua stazza, ma anche dettare il passaggio in profondità, facendo il vuoto con la sua potenza. Inoltre, le difese avversarie ormai lo temono e, quindi, finisce per tenere bloccati almeno un paio di difensori. Per il popolo nerazzurro, poi, è un beniamino assoluto, perché i suoi atteggiamenti e le sue parole sono quelle dell’uomo squadra, di colui che mette davanti l’interesse del gruppo rispetto a quello personale".  

Solo un'assenza in stagione per Lukaku, quella del Camp Nou contro il Barça nel girone di Champions. E adesso - secondo il Corsport - bisogna ritrovare la Lu-La, visto che ultimamente in coppia con Lautaro le cose non sarebbero andate secondo i piani.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 23 febbraio 2020 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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