E adesso la squadra non avrà più alibi. Questo il senso del discorso ai giocatori fatto da Michael Bolingbroke, come riferito dal Corriere dello Sport. "Ha ribadito la fiducia del Suning e di Thohir nel gruppo e ha chiesto la massima disponibilità da parte di ognuno per agevolare l’inserimento del nuovo allenatore perché la stagione non è ancora iniziata e l’Inter ha un obiettivo importante da raggiungere: la qualificazione alla prossima Champions League. Evidentemente, al di là degli errori che imputa a Mancini (molti a suo giudizio perché tra i due non c’era feeling...), al dirigente ex United non sarà sfuggito qualche atteggiamento non gradito, qualche seduta di allenamento fatta non al massimo con la “scusa” della stanchezza di una tournée obiettivamente troppo lunga e massacrante. Il suo discorso è stato un modo per responsabilizzare la squadra, per far capire che non saranno più tollerati gli alibi relativi alle tensioni società-allenatore che qualcuno si era creato".  



 
 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 09 agosto 2016 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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