Zazzaroni: "Sneijder, all'ingaggio corrisponda profitto"

Dal suo blog su Radio Deejay Ivan Zazzaroni commenta la vicenda Sneijder e spezzza una lancia in favore della società nerazzurra, che ha deciso di lasciare fuori l'olandese finché non darà una risposta (positiva) sulla richiesta di spalmatura dell'ingaggio:

Deve per forza uscire dalla crisi personale lunga due anni Wes Sneijder al quale Moratti ha chiesto di spalmare l’insostenibile contratto post-Triplete: l’olandese seppe investire tutto su una stagione per lui e gli interisti indimenticabile, la 2009-10.
Discuto il metodo praticato dal filantropo Moratti e prima di lui da altri (o così o Pomì, o spalmi o non giochi), ma capisco il momento: la spending review ha contagiato tutte le imprese, anche quelle i cui conti non sono così drammatici. Taglio. Il campione è tale se all’ingaggio corrisponde il profitto: ci sono calciatori che dopo un gol chiedono l’aumento, e allora che Sneijder si adegui: non dà, si tolga (la regola non scritta deve valere tanto nel bene quanto nel male). Il mobbing è una cosa seria: chi guadagna milioni eviti il ricorso a quel termine.