Francesco Caputo, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, parla della sua esultanza contro il Brescia e del momento attuale. "il foglio è a casa. L’ho conservato. Me lo terrò per sempre - dice l'attaccante del Sassuolo -. Ogni tanto lo guardo e mi emoziono. Ma il merito è soprattutto di mia moglie Annamaria. È lei che l’ha pensato. Mi ha detto “fai qualcosa per questo momento”. Ho scritto “andrà tutto bene, restate a casa”. Non ne ho parlato con nessuno. Solo col team manager che lo custodiva. E quando ho segnato l’ho mostrato. Non avrei mai immaginato facesse il giro del mondo. Mi sono arrivati messaggi anche dall’estero. Con una semplicità assurda è venuto fuori un messaggio bellissimo".

Potrebbe essere stata l’ultima gara di Serie A di questa maledetta stagione.
"Il mio desiderio è chiudere il campionato. Rispetto tutte le regole, ma l’unica cosa che voglio è giocare. Mi manca troppo. Ogni tanto mi riguardo quei due gol e mi emoziono".

La sua testa cosa dice?
"È una testa preoccupata, ma positiva. Voglio giocare. Mia moglie ha più paura".

Lei ha avuto Antonio Conte a Bari, gli ha mandato pure la birra al Chelsea: se la chiamasse per fare la punta di rincalzo all’Inter cosa risponderebbe?
"Difficile rispondere, perché, non è una banalità, a Sassuolo sto troppo bene. C’è tutto: dal centro sportivo al club, allo stadio di proprietà. Per pensarci, prima dovrebbe arrivare la proposta".

Sezione: News / Data: Mer 01 aprile 2020 alle 11:51 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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