Lippi: "Ibra? Giusto che vada per stimoli nuovi"

Il calciomercato 2009, sarà consegnato agli annali come quello del Real Madrid protagonista indiscusso, ma anche come sessione di mercato che ha visto l'esilio dei grandi campioni dal campionato italiano. Quest'anno, infatti, la Serie A dovrà iniziare ad abituarsi agli addii di stelle del calcio mondiale come Ricardo Kakà e Zlatan Ibrahimovic, ed a commentare questa doppia partenza illustre è il Ct della Nazionale Italiana, Marcello Lippi, che a Sky Sport 24 ha 'assolto' i due campioni: "E' normale che vadano in cerca di nuovi stimoli, si sentono dei campioni unici al mondo e hanno l'ambizione di giocare nelle squadre più prestigiose del mondo".

"In ogni caso", prosegue il tecnico viareggino, "non è mai un brutto segno quando i grandi club vengono a cercare i giocatori nel nostro campionato, e comunque per Ibrahimovic e Kakà non bisogna disperare nè arrabbiarsi, la loro prima scelta era stata l'Italia. Ibra ha sempre vinto lo scudetto da quando è giunto nel Belpaese, dunque non credo sia una questione di denaro, bensì di voglia. Inoltre, Zlatan è di natura slava: due anni all'Ajax, due alla Juventus, tre all'Inter. E' fatto così...".