Andrea Abodi, Ministro per lo sport e i giovani, a margine della Conferenza per la ripresa dell'Ucraina si è espresso anche sul ruolo del commissario per gli stadi: "Sarà un tecnico, perché è questo il profilo che serve per garantire la velocizzazione dei processi amministrativi e tradurre i linguaggi dell'amministrazione pubblica in funzione degli interessi legittimi dei privati, che sono poi i club promotori dei progetti. Sono convinto che la politica debba saper ascoltare i tecnici, e penso che lo faccia. Io stesso sono un ministro tecnico, e forse dovrei ascoltarmi da solo, ma se siamo arrivati all'idea del commissario, è percé dopo vent'anni ci siamo resi conto che senza è tutto tremendamente più difficile".

Abodi ha sottolineato la necessità di una "collaborazione interistituzionale indispensabile", anche in vista delle scadenze UEFA per Euro 2032: "Entro ottobre 2026 la Federcalcio dovrà indicare cinque stadi, e tra aprile e maggio 2027 dovranno partire gli eventuali cantieri. Noi metteremo a disposizione, con il MEF e tutto il governo, anche strumenti finanziari per facilitare il quadro economico delle opere, che devono iniziare entro pochi mesi".

Sezione: News / Data: Ven 11 luglio 2025 alle 23:30 / Fonte: ALANews
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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