La Repubblica oggi offre un'analisi sul tempo effettivo nel campionato di Serie A. Secondo l'indagine, tolte le interruzioni si gioca in media 50'11" di media, "poco più della metà di quanto passa dal via al fischio finale". Il 52% dei 96'37" di durata media degli incontri. Tra agosto 2019 e marzo 2021 si era giocato il 63,2% del tempo totale. Gioca più tempo chi punta sul possesso palla. La Lazio (quasi 55'), l'Empoli con 53' e l'Inter con 52'. Il Milan è a 50', tra le big è quella che gioca di meno.

"Oltre al Var e alle cinque sostituzioni - dice Massimo Neri, preparatore atletico che ha lavorato con Capello e Lippi - il gioco sempre più veloce e fisico produce scontri e falli, quindi più interruzioni. La Serie A non è la Champions, ma anche il nostro calcio si sta evolvendo. Chi cura la forma dei calciatori deve riflettere. Resistenza sempre, ma aumenterà il lavoro su velocità, reattività e forza esplosiva. Le interruzioni? Un'attesa di due minuti non è che un bene per i muscoli. Rispetto all'era pre Var ci sono tempi di recupero maggiori che permettono di affrontare lo sforzo ad alta intensità successivo con più efficacia. E non esiste un rischio raffreddamento delle fasce muscolari, lo si avrebbe solo se si giocasse con temperature di molti gradi inferiori allo zero". 

Sezione: News / Data: Mer 09 marzo 2022 alle 22:28
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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