"Sono stati tre mesi impegnativi, con tantissime operazioni in uscita e tante in entrata. Trentadue cessioni, moltissime delle quali partite con input societario; abbiamo dato la possibilità a vari giocatori di andare a misurarsi da altre parti, alcune cessioni le abbiamo apprezzate grazie alla sincerità di chi ha detto 'basta', e venti acquisti". Questa l'istantanea scattata da Pantaleo Corvino, direttore generale della Fiorentina, per fotografare il mercato da lui condotto in questa strana estate, dove tanti primi violini della squadra si sono accasati da altre parti.  

Ma dopo la rivoluzione, quale è la vera dimensione dei gigliati? "La Fiorentina non ha perso appeal - ha spiegato Corvino - e il mercato italiano è ancora sostenibile attraverso quelle squadre che si trovano in un momento particolare. Qualche volta possono fare uno strappo per arrivare a grandi obiettivi come abbiamo fatto. Ci sono tre o quattro squadre, più Milan e Inter, ma l'appeal l'ha perso il mercato italiano, non noi".

Sezione: News / Data: Ven 01 settembre 2017 alle 16:38 / Fonte: calciomercato.com
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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