Colonnese: "WM merita la riconferma. Thohir persona intelligente, Simeone all'Inter farebbe come Conte"

Ai microfoni di calciomercato.com, Francesco Colonnese, ex difensore dell'Inter, analizza il momento della formazione nerazzurra con finestra verso il futuro: "L'Inter all'inizio mi era piaciuta ma poi è calata vistosamente e ha vissuto una fase non eccezionale mentre ora sta tornando ad essere più solida, quadrata e logica. Walter Mazzarri uomo giusto per l'anno prossimo? Penso di si perchè in Italia gli allenatori devono avere del tempo per lavorare come avviene all'estero. L'anno prossimo sarà quello decisivo per dimostrare il suo reale valore, credo proprio che Mazzarri meriti sicuramente la riconferma".

Parlando della figura di Erick Thohir aggiunge: "Il Presidente l'ho conosciuto quel giorno che volle tutti gli ex giocatori dell'Inter allo stadio e devo dire che ho avuto modo di parlare con una persona intelligente, astuta e che vuole riportare in alto l'Inter. La società nerazzurra negli ultimi anni ha avuto anche i conti un po' in disordine e lui vuole riportare in alto il nome dell'Inter anche con una certa solidità economica". Dopo Vidic, secondo Colonnese di cosa ha bisogno l'Inter nella prossima stagione, si parla in attacco di Hernandez e Torres, la soddisfano come nomi?  "Sicuramente l'Inter ha bisogno di una punta molto forte e i due nomi sopracitati possono andare bene e poi c'è bisogno di un centrocampista forte da affiancare a gente come Guarin, Hernanes e Kovacic, perché Cambiasso ha una certà età mentre Kuzmanovic, Taider, Mudingayi non si sa se resteranno".

Sulla risoluzione del contratto con Marco Branca: "Quando arrivano nuove proprietà c'è sempre un cambiamento, Thohir si vuole affidare a qualche suo uomo e Branca, che aveva fatto bene gli anni passati ma nelle ultime stagioni aveva forse lavorato meno bene è stato sollevato dall'incarico. Nel calcio succedono sempre queste cose". Infine, si parla dell'ipotesi Diego Simeone allenatore dell'Inter: "Io ne sarei felice, perché è un caro amico lo sento spesso. Lui ama l'Inter e vedere un ex mio compagno di squadra con cui ho condiviso anche la camera nei ritiri di Inter e Lazio mi renderebbe felice, sarebbe come Conte alla Juve. Di utopico nel calcio non c'è nula ma credo che nella prossima stagione lui resti a Madrid".