Chéu: "Dalbert il Dani Alves mancino, è da top club"

Ricardo Chéu, 36 anni, è il tecnico che avuto il merito di portare in Europa, nello specifico nella formazione portoghese dell'Academico Viseu, il brasiliano Henrique Dalbert, promesso sposo dell'Inter. Ai microfoni di Bancada, l'allenatore rivela che il nome di Dalbert balzò ai suoi occhi "guardando alcune partite attraverso una piattaforma di scouting. Da lì ho iniziato a interessarmi a lui. Ricordo perfettamente che la prima volta che ebbi modo di parlare con lui, gli chiesi se era disponibile ad imparare e se voleva qualcosa di più per la propria carriera. Lui ha sempre mostrato tanta umiltà e ha riconosciuto sempre di avere aspetti su cui migliorare. Ho fatto una scommessa con lui dicendogli che sarebbe arrivato al Real Madrid. La verità è che non è molto lontano. Sento che ha la capacità di poter andare lontano".

Non sarà ancora Real, ma sarà Inter la squadra del suo futuro: "Ma lui è un giocatore da grande squadra. Per me è un Dani Alves della corsia di sinistra, un giocatore in grado di arrivare in area e anche di segnare, non solo di fare assist. Non ho mai lavorato con Dani Alves, ma per me Dalbert è più evoluto nel gioco aereo, perché è molto alto e ha una grande capacità di elevazione. Ho parlato con lui a fine campionato, chiedendogli se per lui c'era la prospettiva di arrivare in un grande club visto che già si parlava di Inter e Psg. Mi disse che all'epoca non c'era nulla di concreto ma la possibilità c'era. Sarei felice per lui se si concretizzasse. Il prossimo passo sarà la Nazionale brasiliana".