Questo pomeriggio, presso la sede della Prefettura a Milano, è andato in scena un incontro fra il Prefetto Claudio Sgaraglia e i presidenti di Inter e Milan, Giuseppe Marotta e Paolo Scaroni. Presenti anche i vertici delle forze dell’ordine, tra il procuratore Marcello Viola, l’aggiunta della Dda milanese Alessandra Dolci, il procuratore della Dna Giovanni Melillo e anche alcuni dirigenti dei due club milanesi. Nel corso dell'incontro, riporta Calcio e Finanza, sono stati sottolineati i miglioramenti sensibili registrati in questi ultimi mesi successivi all'esplosione dell'inchiesta 'Doppia Curva', tra cui la gestione e la vendita di biglietti nominali, la revoca di centinaia e centinaia di abbonamenti ad ultras nelle cosiddette ‘black list’, il riconoscimento facciale per gli ingressi allo stadio, che è in fase di introduzione, e ancora una sensibilizzazione in atto su dipendenti e responsabili affinché evitino contatti impropri di ogni genere.

Restano comunque alcuni aspetti da monitorare e migliorare nel prossimo futuro. In particolare, quelli legati al procedimento di prevenzione attivato nei confronti di Inter e Milan, società non indagate e anzi costituitesi poi parti civili per i danni nei processi, ma che hanno dovuto dimostrare nei mesi, in sostanza, in un contraddittorio, di aver reciso i legami con il mondo ultrà. E sul punto che interessa di più, ossia quello dell’ordine e della sicurezza pubblica, hanno lavorato i consulenti della Dda milanese e della Dna, che hanno stilato delle relazioni. In sostanza ora, stando a quanto emerso, serve che il modello organizzativo dei due club possa garantire buoni risultati per il futuro e si stabilizzi.

Sezione: News / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 18:40
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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