"Secondo me sarà una partita molto tattica. Non penso che Massimiliano Allegri si esporrà. Viene tacciato, secondo me ingiustamente, di “corto muso”. Però, cercherà di colpire in contropiede sfruttando la velocità di Leao e di Pulisic. L’Inter, invece, attende e riparte sfruttando le corsie esterne". Così vede il derby Fulvio Collovati, intervistato dal Corriere della Sera.

"L’Inter ha più potenzialità in avanti con Lautaro Martinez, Pio Esposito, Thuram e Bonny. Il Milan - prosegue - per questo motivo sarà molto chiuso, cercherà di non concedere spazi. Un’altra cosa da dire è che in questo derby ci sarà, per quanto riguarda il centrocampo, il meglio del nostro campionato: Rabiot, Modric e Fofana da una parte; Barella, Calhanoglu e uno tra Zielinski e Sucic dall’altra, visto che Mkhitaryan è out per infortunio. Chivu? Mi devo ricredere, ho sbagliato e faccio mea culpa. Ho sbagliato perché io ho una mia teoria: le big devono essere allenate da tecnici esperti. Nel calcio di oggi, rispetto ai miei tempi, i giocatori hanno il sopravvento. Invece, Chivu è entrato in empatia con lo spogliatoio, lo rispettano. Devo fargli i complimenti".

Secondo Collovati, "i nerazzurri sono più una squadra europea che italiana. L’Inter ha i quattro attaccanti più forti del campionato. Ma è una squadra che subisce tanti gol. Crea 10-15 occasioni, ma subisce. Motivo per il quale l’Inter deve stare più attenta in fase difensiva. Il rientro di Thuram? È importantissimo. Facilità il lavoro di Lautaro Martinez. Thuram fa molto movimento in fase offensiva".

Sezione: News / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 15:46
Autore: FcInterNews Redazione
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