Candreva fa il cucchiaio, ma sbaglia. Conte lo "richiamò" già una volta ai tempi della Nazionale

Contro il Paris Saint-Germain, Antonio Candreva ha calciato il suo rigore con il classico "cucchiaio" con il quale, però, non ha trovato la rete. Vi è un curioso retroscena: ai tempi della Nazionale, il 12 giugno 2015 lo stesso Candreva andò a segno dagli undici metri contro la Croazia proprio con uno scavetto. Il giorno dopo, Antonio Conte - c.t. degli azzurri - si avvicinò a lui. E gli disse: "Antonio, scusa, parliamo del cucchiaio? Hai deciso di calciarlo così perché hai visto il portiere della Croazia muoversi in anticipo? Oppure perché sapevi che comunque si sarebbe buttato, che non sarebbe rimasto fermo?". Candreva rispose: "No, nulla di questo. Ho deciso sul momento". Pronta la replica di Conte: "Ah. E lo sai che se tu l'avessi sbagliato, io ti avrei sfondato?". Il tutto in un clima sereno, come riportato da Alessandro Alciato nel libro "Metodo Conte".