Non una bolla scoppiata improvvisamente, ma una "precisa scelta aziendale". Questa è l'analisi che i pm della Procura di Torino offrono del terremoto finanziario della Juventus. Per i magistrati che lo scorso giugno hanno chiesto misure cautelari e interdittive per i dirigenti, il rosso sarebbe legato a una scelta consapevole di crescita dei costi, con stipendi elevati e acquisti onerosi.  Accanto all'esito degli accertamenti della Guardia di Finanza, come noto, vi sono anche numerose intercettazioni telefoniche. Il 15 settembre 2021, parlando con Andrea Agnelli, il direttore sportivo Federico Cherubini  afferma ad esempio che "il progetto fatto quando abbiamo cercato di alzare il livello, da Higuain in poi... Era legato al fatto, mi ricordo le valutazioni: abbiamo una rosa che sta tendendo a invecchiare, o facciamo un all-in in due/tre anni oppure questa rosa non reggerà".

Il giorno seguente, conversando con una dipendente della Juventus, il dirigente Stefano Bertola parla di "acquisti scriteriati", di "stipendi scriteriati" e afferma che "questo lo paghiamo tutti".

Sezione: News / Data: Dom 04 dicembre 2022 alle 22:25 / Fonte: Sport Mediaset
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print