Brandi difende i tifosi dell'Inter sulla panolada

Dal proprio spazio su Sportmediaset.it, Alberto Brandi, noto giornalista e conduttore di Controcampo, commenta la panolada di domenica sera da parte dei tifosi interisti per Tagliavento durante il match contro la Roma e ne prende le difese: "Sventolo il mio fazzoletto bianco dopo aver letto le ultime dichiarazioni di Marcello Nicchi. Facendo il punto dopo le ultime due giornate, il capo dei nostri arbitri merita un cartellino giallo per le considerazioni su 2 argomenti. Uno- a mio parere- frivolo, l’altro più tecnico. Cominciamo da quello leggero: la panolada di una parte dei tifosi dell’Inter durante il primo tempo della partita con la Roma.Premesso che l’ho ritenuta esagerata (Tagliavento non aveva commesso errori gravi ai danni dei nerazzurri tali da condizionare il corso del match), non sono d’accordo su come è stata etichettata dal numero 1 dei fischietti: “Non ci è piaciuta, una cosa senza senso, assurda, da non emulare”.

Molto critico nei confronti dell’iniziativa è stato anche il caro amico Paolo Liguori domenica sera sul palco di Controcampo. Lui è andato oltre dicendo che ha condizionato da quel momento l’arbitraggio di Tagliavento. Non sono d’accordo: se vedo sventolare fazzoletti (o strisce di carta igienica) per esprimere una protesta, ne apprezzo la moderazione, soprattutto se accade in un’arena che sfugge spesso alle regole della civiltà come lo stadio di calcio. E non penso che un arbitro che solo l’anno scorso, con la schiena dritta, non si era fatto condizionare da manette e scenate varie di Mourinho durante una contestatissima Inter-Samp, si sia impressionato per la protesta dell’anello verde".