Nessuna sanzione ai giocatori che inneggeranno alla protesta Black Lives Matter o chi volesse manifestare per chiedere l’uguaglianza tra gli esseri umani. Lo ha spiegato l’Uefa, in una nota: "La Uefa si è attivamente consultata con i club coinvolti nelle nostre competizioni, per trovare un momento adeguato in cui i giocatori che vogliono protestare avranno questa opportunità. Abbiamo una tolleranza zero nei confronti del razzismo e qualsiasi giocatore che voglia protestare in questo modo per chiedere l’uguaglianza tra gli esseri umani, non dovrà affrontare sanzioni disciplinari”.

Ha parlato anche il numero uno di Nyon Aleksander Ceferin: "Nel 2020, tutto il mondo si è mobilitato per reagire a due eventi di portata sismica, proteggendo le famiglie e le comunità dalla pandemia globale e lottando per avere pari diritti e giustizia per tutti. È stata una sveglia per la società e per l’intera comunità del calcio europeo. A volte, infatti, i miliardi di tifosi sono più attenti al calcio che ai loro leader politici. In tempo di crisi, la grande influenza di questo sport e la sua vasta portata comportano maggiori responsabilità; sono orgoglioso di come il calcio europeo sia accorso al fianco delle comunità locali nel momento del bisogno".

Sezione: News / Data: Gio 06 agosto 2020 alle 20:18 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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