Giuseppe Gaspare Amaro, presidente della GAe Engineering, società che ha messo a punto i protocolli anti-Covid per gli stadi della Serie A, ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera annunciando quello che può essere il piano di riapertura degli stadi al pubblico. Il protocollo è da tempo sul tavolo del Cts e si potrebbe anche dare il via ai collaudi: "Siamo pronti a riaprire, ovviamente per step. Certo, ripartire subito con il massimo della capienza possibile sarebbe una follia. Bisognerebbe avere il coraggio di prendere un impianto e testare la procedura: prima con 1.000 persone, poi 5.000, poi 10.000. Pensare che lo stadio possa essere vissuto come prima è inimmaginabile".

Ma perché nessun passo è stato fatto? "Probabilmente per non prendersi responsabilità. Abbiamo tenuto conto delle indicazioni generali di tutti i protocolli emananti dal Cts e dalla conferenza Stato-Regioni, che sono parte degli allegati ai dpcm". Se il protocollo della GAe è unico, come supporto di valutazione del rischio, diversi sono i piani, stadio per stadio, "perché vanno riferiti allo spazio. Dipende dalla configurazione dei posti, dalle vie di accesso". Si passa dal 25 per cento della capienza per gli impianti più piccoli ad un massimo del 45 per stadi come San Siro. 

Sezione: News / Data: Sab 10 aprile 2021 alle 20:57
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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