Grande emozione per Javier Zanetti, premiato oggi al 'Premio Turani 2009', intitolato al senatore Daniele, presidente dell'Atalanta dal 1945 fino alla sua scomparsa nel 1964. Assegnato dal Panathlon International Club di Bergamo, il riconoscimento sceglie ogni anno il giocatore della serie A che, senza aver ricevuto squalifiche nel campionato precedente, si è distinto, nel corso della sua carriera, per il rispetto delle regole e degli avversari di gioco e per aver saputo dar prova di prestazioni eccellenti sia dal punto di vista tecnico che disciplinare. "Quando siamo in campo - prosegue Zanetti- bisogna sempre ricordarci che i bambini ci guardano: per loro dobbiamo essere un esempio". E il capitano nerazzurro un esempio lo è davvero proprio come lo è stato, e tuttora lo è, un'altra bandiera dell'Inter: Giacinto Facchetti, insignito dello stesso premio nel 1970: "Giacinto è stato il primo ad accogliermi al mio arrivo all'Inter - conclude Zanetti - e a spiegarmi cos'era questa società. È stato un punto di riferimento, resterà sempre con noi".

Dopo Facchetti e Sandro Mazzola (premiato nel 1967), Zanetti è quindi il terzo calciatore interista a ricevere il premio che, questa sera, è stato consegnato al ristorante 'Il Pianone' di Città Alta dove erano presenti i soci del Club e le autorità più rappresentative. La figura del senatore Turani è stata inoltre ricordata dal figlio Angelo e da Gianni Negretti, past-presidente del Club, mentre il capitano è stato presentato dal giornalista Xavier Jacobelli.

Sezione: News / Data: Mar 09 marzo 2010 alle 23:18 / Fonte: Inter.it
Autore: Fabrizio Romano
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