Luca Rigoni, al Palermo dopo 6 anni di Chievo, si racconta al Corriere dello Sport. Ecco un piccolo stralcio dell'intervista al mediano.

Cosa sa di papà Gianluigi calciatore? 
"Che è riuscito ad esordire in A con il Vicenza, unica e prestigiosa esperienza, 70 minuti contro la Juventus, avversario diretto Capello. Ma papà non ci riempie la testa con i suoi racconti e con le favole. Era centrocampista e ancora oggi mi dà tanti consigli perché fa l'allenatore della squadra del paese e il calcio gli piace, come piace a me. Ma era mia madre Maria a seguirmi. Come tutte le mamme si faceva in quattro per accompagnarmi, per farmi studiare, per educarmi. Il dna del pallone l'abbiamo eredidato da papà con una differenza profonda: papà e Nicola sono interisti; io un gol all'Inter l'ho fatto ma tifo per il Milan". 

Le prossime sfide: Verona di Mandorlini suo primo allenatore e Inter, i colori preferiti da papà e Nicola. Uno slogan. 
"Giocare come contro la Samp. A testa alta e non sbagliare". 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 06 settembre 2014 alle 08:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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