Dopo l'esordio con pari sul campo del Novara, ecco le dichiarazioni di Stefano Vecchi, allenatore dell'Inter U23. La seconda squadra nerazzurra ha pareggiato al Piola per 1-1. Dopo il vantaggio di Topalovic, i padroni di casa hanno risposto con gol di Marco Da Graca.

Sulla prima partita in campionato

"Era il nostro esordio in Serie C. La squadra ha risposto bene, senza mai mollare e in alcuni momenti ha giocato bene. Proprio questo è il nostro obiettivo, dando la possibilità a ragazzi interessanti di crescere. Questo è proprio l'atteggimento a cui vorrei assistere da qui a giugno. I presupposti di oggi mi fanno ben sperare. Non so dove ci porterà questo percorso ma ciò che ho visto oggi contro una squadra come il Novara, di un livello importante per la categoria, mi rende contento. Si tratta di un buon punto di partenza".

Sull'adattarsi alla Serie C per i giovani dell'Inter U23

"Sicuramente è una categoria dove ciò che conta è il carattere. Indubbiamente la nostra è una squadra che ha grande qualità. Però per crescere bisogna imparare ad accettare di sporcarsi le mani, in queste partite che sono appunto sporche, con giocate sporche. Il Novara è una squadra che propone calcio e che ha un'ottima fisicità. La partita combattuta che abbiamo giocato stasera ci deve far riflettere sulla direzione da prendere nello sviluppo di questi ragazzi".

Sul numeroso pacchetto offensivo

"Oggi Zuberek e Spinaccé hanno fatto una partita ottima. Spianccé è più avanti sul piano atletico, mentre Zuberek, che arriva anche da stagioni difficili e con problemi fisici gravi, ha iniziato il ritiro con quindici giorni di ritardo. Ha bisogno di ritrovare stima, fiducia e condizione, però penso abbia fatto la sua parte a pieno. Poi c'è La Gumina, che sicuramente ci darà una grossa mano ed è un giocatore di grande esperienza. Non è entrato Mosconi, Agnonifo non c'era per squalifica. In attacco abbiamo tanti giocatori, diversi per caratteristiche ma tutti di qualità: alcuni di loro hanno sicuramente ottime prospettive".

Sezione: Inter U23 / Data: Lun 25 agosto 2025 alle 23:49
Autore: Alessandro Savoldi
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