In esclusiva con il Corriere dello Sport, Wanda Nara ha parlato di Mauro Icardi. Ecco qualche passaggio tra i più interessanti.

Wanda Nara, si aspettava da Icardi un inizio di campionato con 15 reti in 14 giornate? 
"Io sì perché credo in lui e so quello che può fare. Con questo allenatore e con questo gruppo sta bene. In condizioni del genere, lui ti sorprende sempre e dà qualcosa in più del normale". 
 
Cosa vuol dire per lei essere l’agente di Icardi? 
"Mi piace perché, come dice lui, tutto rimane in casa. E poi Mauro rende facile il mio compito: a volte, quando parli di un rinnovo, lui segna 4-5 gol in 2 partite e mette le trattative in discesa". 
 
A proposito di trattative, sono tornate a circolare le voci di un interesse del Real Madrid, del Chelsea e del Bayern Monaco per Icardi. Conferma? 
"Mauro è un giocatore importante e questi sono top club che lo seguono da tempo. E’ giusto che un attaccante così, uno dei 9 più importanti al mondo, abbia grandi società che si interessano a lui e lo considerano per ciò che vale. Deve far piacere a lui e all’Inter". 
 
Da Madrid le sono arrivate telefonate ultimamente? 
"Preferisco non dirvi chi mi telefona. Sono io che parlo di queste cose, mentre Mauro pensa all’Inter ed è contento di stare qui. I dirigenti sanno che ha rifiutato squadre che altri giocatori non avrebbero rifiutato perché ha nel cuore i colori nerazzurri. Non nego però che sono molte le formazioni interessate a lui. Molte più di quelle che si dicono in giro...". 
 
La fascia di capitano gli pesa? 
"E’ un onore, ma per l’Inter giocava con il cuore anche quando non la indossava perché sente l’amore per questa maglia fin da piccolo. L’Inter con lui avrà per sempre un tifoso in più". 
 
Lo vede altrove in futuro? 
"Difficile dirlo perché nel calcio non si sa mai quello che può succedere. Lui ha un contratto, pensa a vincere con l’Inter, è felice di come vanno le cose e punta al massimo. Il futuro però non lo conosce nessuno: l’ultima parola è della società e ci sono offerte che spesso non si possono rifiutare". 
 
E’ già iniziata una trattativa per il rinnovo del contratto? 
"E’ un discorso che dovete affrontare con il club. Devono essere i dirigenti a dire se il contratto attuale è a posto e cosa vogliono fare. Lui è un giocatore dell’Inter, il capitano e ha sempre dimostrato di tenere alla sua squadra. Noi non chiediamo niente: se la società intende cambiare qualcosa nel contratto, è una sua scelta". 
 
Quanto vale Icardi? 
"Minimo 200 milioni". 

Se l’Inter vi proporrà di togliere la clausola e rinnovare il contratto, cosa risponderà? 
"La clausola l’ho chiesta io perché ritenevo giusto mettere a un giocatore del suo livello e della sua qualità una clausola da top player. Non so se la società vorrà aggiustare la clausola e di conseguenza il suo contratto. La clausola però non deve spaventare nessuno: anche se c’è un’offerta di un club pari alla clausola, la decisione spetta sempre al giocatore". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 30 novembre 2017 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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