Il trasferimento di Samuel Eto'o all'Anzhi Makhachkala, come già confermato, ieri ha ricevuto una brusca frenata. I motivi non sono ben noti, si parla di clausole nell'ingaggio, di distanze ancora da colmare tra le due società. Adesso però sembra aggiungersi un altro motivo, che con il calcio ha poco a che fare. Secondo quanto raccolto in Russia, da un quotidiano, in assoluta anteprima da FcInterNews.it, l'entourage del giocatore sarebbe abbastanza preoccupato della situazione che potrebbe crearsi intorno all'attaccante. Spieghiamo meglio. 

La maggior parte della popolazione del Daghestan vive in condizioni disastrate, e non è completamente d'accordo con l'ingaggio che il Presidente Kerimov ha in mente per Eto'o, cioè 20 milioni di euro a stagione per 3 anni. Piuttosto, sarebbe stato meglio investirli in giovani calciatori di nazionalità russa questi soldi. Ecco che entra in gioco l'entourage di Eto'o, spaventato da questa situazione. All'attaccante camerunese sono stati confermati quattro residence a Mosca, e il jet privato per spostarsi. Ma le persone che circondano Samuel continuano ad avere paura per questa situazione di instabilità che potrebbe crearsi intorno a lui, in una regione dove gli attentati, purtroppo, sono all'ordine del giorno.

Alcuni giorni fa vi abbiamo riportato le dichiarazioni di Eto'o, che ha affermato di mettere in mano dei suoi fans il suo destino. Resta da vedere se queste notizie hanno una veridicità di fondo e, qualora dovessero essere confermate, se l'attaccante deciderà lo stesso di trasferirsi in Russia, eludendo, con una finta delle sue, le richieste dei suoi tifosi, in una situazione dove il calcio non la fa da padrone. Intanto, però, resta da documentare anche uno stop nella trattativa per l'offerta dell'Anzhi che non si muove da 22 milioni e l'Inter che non vuole scendere dai 30 prefissati. Tutto ciò fa innervosire non poco gli emissari russi, che hanno lasciato ieri il loro hotel milanese, così come Peppino Tirri, intermediario e cardine della trattativa tra le due società che ieri si è detto pessimista (ed era realmente scuro in volto). Le prossime ore saranno importantissime per capire se l'operazione può andare in porto in breve tempo, ma che comunque per ora resta assolutamente vivissima e in piedi.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 agosto 2011 alle 00:34
Autore: Riccardo Gatto
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