Appare ormai chiaro che l’unico big nerazzurro a rimanere sul mercato sia il terzino destro Maicon. Anche se la domanda e l’offerta sono molto lontane (l’Inter chiede  35 milioni, il Real Madrid ne offre massimo 20), è comunque giusto cominciare a vedersi intorno, valutare le alternative presenti sul mercato, visto anche che sarebbero davvero in pochi i calciatori in grado di rifiutare l’Inter, un‘Inter che non è decisa a far scendere di un solo centesimo il prezzo del brasiliano, grazie alla cui cessione la società di Corso Vittorio Emanuele coprirebbe parte del rosso in bilancio, stesso meccanismo innescato dalla cessione di Ibrahimovic lo scorso anno. Le alternative per i nerazzurri non mancano e sono ben tre, entrambi terzini sinistri. Una scelta anche  logica quella del terzino sinistro, un acquisto che copierebbe così il buco sulla fascia mancina, da tempo in assenza di un titolare assoluto.

Ciò farebbe si che Davide Santon diventi il titolare della fascia destra, un attestato di stima nei suoi confronti. Il primo è il nome di Gareth Bale, senza ombra di dubbio uno dei più talentuosi esterni difensivi in giro per l’Europa. Gioca in Inghilterra nel Tottenham di Harry Redknapp. Grandi qualità fisiche e tecniche, il gallese si fa vedere bene in fase offensiva e in fase di contenimento si destreggia abbastanza agevolmente. A lui si potrebbe arrivare con l’inserimento della contropartita Sulley Muntari, ma è molto difficile che il solo ghanese possa smuovere la trattativa. In ogni caso Moratti dovrebbe mettere sul piatto della bilancia almeno 10 milioni di euro e la trattativa potrebbe chiudersi.

Torna d’attualità invece il nome di Aleksandar Kolarov; dalla Spagna fanno sapere che il Real Madrid si è ritirato dalla trattativa per il serbo. La sparata di 25 milioni di Lotito sembra aver impaurito Florentino Perez e soci, da sempre poco propensi a spendere molto per dei difensori. Oppure si potrebbe trattare di una strategia per giocare al ribasso. I dirigenti madrileni, forti del favore del presidente laziale, poco propenso a lasciar andare il serbo all’Inter, starebbero cercando di strappare uno sconto sul serbo, che gradisce il Real Madrid, ma non si lamenterebbe di certo se fosse l’Inter a metterlo sotto contratto. I nerazzurri hanno da tempo il favore del ragazzo, ma ci sarà da vincere la forte resistenza di Lotito, con il quale i rapporti sono ancora gelidi dopo la risoluzione del caso Pandev dello scorso gennaio.

Il nome nuovo per la fascia sinistra nerazzurra è il tedesco, di origine nigeriana, Dennis Aogo, 23 anni compiuti lo scorso 14 gennaio che gioca nell’Amburgo. Il ragazzo, cercato da tempo anche dal Milan, è già nel giro della nazionale di Löw. In Bundesliga ha già collezionato 158 partite e 11 gol tra Friburgo e Amburgo. Le sue doti fisiche (184 cm per 84 chili di peso) gli consentono una buona fase di spinta. Dotato di una tecnica individuale non eccelsa ma di un buon sinistro, Aogo fa della concentrazione e della determinazione le sue doti migliori, doti che sfrutta bene anche in fase difensiva, in cui deve comunque crescere, soprattutto nei movimenti collettivi, e deve anche imparare a gestire il suo furore agonistico, giacchè commette, alle volte, degli evitabilissimi falli.

Scendono invece le quotazioni di Stephen Lichtsteiner, che ha detto di voler rimanere alla Lazio e di rispettare il contratto in essere con il club di Lotito. In ogni caso, a Mondiale concluso la dirigenza terrà i primi contatti con l’entourage dello svizzero. Rimane invece come estrema alternativa l’ex Juventus Martin Caceres, ma solo nel caso in cui il Barcellona (proprietario del cartellino) accettasse di cederlo in prestito.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 16 giugno 2010 alle 14:22
Autore: Alberto Casavecchia
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