L'Inter continua a crescere in ogni reparto. Adesso è quarta e a meno 8 dal terzo posto. Walter Mazzarri, a fine gara, parla così a Sky. "Ora testa al terzo posto? No, continuiamo a ragionare gara dopo gara, in casa come fuori. Vogliamo avere un canovaccio preciso contro chiunque: per quest'anno, è questo il nostro obiettivo''.

Quanto c'è di Hernanes in questa risalita? ''Mi devo ripetere: se l'abbiamo voluto, è perché quando mi è stato chiesto dalla società cosa si potesse fare a gennaio, ho individuato in lui il giocatore adatto al nostro contesto. E può fare ancora meglio, perché non è ancora al top. Ma dà tranquillità sa gestire la palla :qualità che ci mancavano''.

Il futuro di Mazzarri? ''Nella prossima stagione, sicuro resto all'Inter: lo dice il contratto. Qualcuno ha strumentalizzato la mia risposta. Fassone, in settimana, aveva detto qualcosa su di me a proposito del rinnovo. E io ho semplicemente detto che c'è tempo a giungo per rinnovare, allungare... Ma ora io ho la testa tutta sulla squadra, cercando di vincerle tutte fino alla fine. Fare un finale di campionato in un certo modo potrebbe dare il via a una nuova annata possibilmente migliore''.

Fin da subito, anche stasera, c'è stata l'impressione di voler vincere la gara. Col Cagliari, per esempio, non sembrava. ''Questo è il salto di qualità che cerco di inculcare. I ragazzi che sono qui sono gli stessi che avevano finito male l'anno scorso, non erano abituati a certe dinamiche. Vogliamo far male sempre, cercando il gol recuperando palla il prima possibile. Nelle ultime partite, i ragazzi hanno provato a fare proprio così''.

Un giudizio su Icardi? ''Buona per volontà e voglia, e questa è la prima cosa: quando va così, sono sempre contento. Deve migliorare in alcuni movimenti, imparare a muoversi meglio per far salire la squadra. Invece, sotto porta, ha qualità indiscutibili. Quando il Verona ci ha un po' schiacciato, doveva darci una mano in questo senso. Ma è normale, deve imparare perché è giovane''.

Dopo i gol, si vede Mazzarri gesticolare: che messaggio voleva mandare ai suoi? ''Non voglio un cambio di atteggiamento, nessun calo di tensione. Fino alla fine, anche dopo i gol, voglio che si continui a giocare come si fosse sullo 0-0''.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 15 marzo 2014 alle 23:12 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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