Maxwell via dall'Inter? Sì, ma...

E' stato senz'altro l'uomo meno beneficiato dall'esplosione di Davide Santon. Perché il bambino è riuscito a scalare vertiginosamente le gerarchie di Mourinho, occupando un ruolo, quello di terzino sinistro, che tra l'altro non gli si addice naturalmente, ma nel quale ha dimostrato di sapersi muovere in maniera egregia. E pertanto, automaticamente il ragazzo ferrarese ha sottratto le chiavi della fascia sinistra a quello che ad inizio stagione era il legittimo proprietario, ovverosia il brasiliano Maxwell Scherrer, un tempo pedina inamovibile, ora costretto il più delle volte a guardare le partite della panchina, usufruendo solo di poche chances, per pochi minuti.

Mourinho, all'inizio, ha cercato una soluzione che potesse andare bene ad entrambi, spostando il brasiliano a centrocampo, ma i risultati non sono stati confortanti. E allora, il portoghese ha decisamente optato per il suo pupillo, che ha garantito un rendimento più positivo rispetto a Maxwell. Una situazione, questa, che all'ex Ajax non aggrada particolarmente. Per cui, sembra ormai sicuro che il giocatore sia ormai con le valigie sulla porta, pronto a cambiare aria al termine della stagione.

Maxwell è uno dei giocatori più benvoluti dalla tifoseria interista, anche perché nessuno dimentica che proprio all'Inter ha saputo ricostruirsi una carriera che sembrava dovesse andare definitivamente in fumo dopo il gravissimo infortunio al ginocchio destro subito ai tempi dell'Ajax. E il suo apporto e la sua dedizione alla causa non sono mai venuti meno in queste tre stagioni in nerazzurro. Ma è altrettanto vero che il giocatore non può essere tenuto controvoglia, specie se per lui si prospetta un futuro da cambio. Per cui, la sua eventuale decisione di lasciare l'Inter va senza dubbio rispettata, specie se può aiutare a monetizzare in vista del prossimo mercato.

E dove può andare Maxwell? Certo, il mercato al brasiliano non manca. Anche se, tra le tante, c'è un'ipotesi, suggerita dal procuratore Raiola, che fa un po' venire i brividi: quella di vederlo la prossima stagione sempre a Milano, ma sulla sponda rossonera, insomma con la maglia del Milan. Ipotesi che, anche se allontanata dallo stesso Galliani, che ha ricordato come nel Milan c'è già un altro terzino assistito da Raiola, l'italo-brasiliano Mattioni (chi l'ha visto?), fa comunque storcere il naso agli interisti. Per questioni "campanilistiche" in primo luogo, ma anche perchè di scambi tra Inter e Milan la storia anche recente è piena, e spesso hanno avuto effetti più positivi (Pirlo, Seedorf) che negativi (Vieri) per i cugini. E vedere un Maxwell tornare esplosivo con la maglia del diavolo, francamente, difficilmente andrebbe giù. Più opportuno, quindi, cercare altre soluzioni (si parlava di uno scambio col Valencia per ottenere la stellina iberica Mata); che si faccia tutto, insomma, per il bene del giocatore. Ma anche per le coronarie dei tifosi...