Sabato il calendario del campionato di Serie A propone la sfida tra Hellas Verona e Inter, match importante in chiave Europa League e ad alto tasso emotivo per il tecnico scaligero Andrea Mandorlini, che nella formazione nerazzurra ha un passato importantissimo. L'edizione odierna di Tuttosport ha intervistato in esclusiva proprio l'allenatore del Verona: "Un tempo, anch’io ero un allenatore di scoglio come Mazzarri, adesso sono diventato, da buon romagnolo, un allenatore di... 'sabbia' perché ho smussato qualche angolo che credo sia stato un bene per la mia crescita".
Mandorlini, sono passati quasi 25 anni: se le dico 19 marzo 1989 cosa le viene in mente?
"Il gol alla Sampdoria, nell’anno dello scudetto dei record con Trapattoni".
Cosa le ha insegnato il Trap?
"Come gestire lo spogliatoio anche in presenza di tanti campioni. Lui per me è stato un maestro anche di vita, proprio come Mazzone e, prima ancora, Vatta. L’ultimo anno con il Trap, mi ero sentito poco considerato e, quando se ne andò, mi lasciò un bigliettino con scritto “te ne accorgerai come è difficile gestire un gruppo quando sarai un grande allenatore”. Grande non so, ma allenatore lo sono diventato. Quel biglietto, lo tengo in cassaforte e dico sempre ai miei ragazzi che l’ideale per loro sarebbe prima essere allenatori, poi giocatori: capirebbero molte cose".
Tra i suoi, chi vede un giorno in panchina?
"È difficile dirlo, tanto per fare un esempio del mio amico Novellino avrei detto di tutto tranne che avrebbe fatto l’allenatore. A occhio direi Donadel e Donati. Toni? No, lui no: non ho mai visto un allenatore così... grande".
Lei diceva 'Sono diventato un allenatore di sabbia'. Cosa vuol dire?
"C’è qualcosa che ho fatto e non rifarei. Però tutto va contestualizzato e certe uscite sulla Salernitana sono stato costretto a farle perché eravamo spalle al muro. Ho tirato fuori alcune cose che erano chiare a tutti, ovvero che si cercava di salvare con la promozione una società che da due anni era fallita a scapito di una società sana... Dai, meglio non pensarci più".
Un pregio.
"Sono una persona diretta e schietta, il che può diventare a volte anche un difetto".
E’ un mostro di freddezza.
"Io, giocando nell’Inter, avevo coronato il sogno che avevo da bambino e quegli anni me li sono goduti tutti, dal primo all’ultimo".
Lei ha un sogno?
"Beh, l’ho già realizzato giocando nell’Inter e vincendo tanto in sette anni. Il secondo...".
Indoviniamo: sarebbe allenarla, l’Inter.
"Forse sono già stato troppo fortunato a essere stato lì come giocatore. Non so, non ci ho mai pensato. Non si smette mai di sognare ma credo che i sogni che si fanno da bambini siano i più belli e io quello l’ho coronato".
Il rapporto con Mazzarri?
"Non siamo amici, ma colleghi. Tra gli allenatori di amici ne ho pochi".
Ce ne dica uno?
"Guidolin che stimo come persona. Ecco, io vorrei essere un allenatore come lui".
Che effetto fa al tifoso Mandorlini avere un presidente indonesiano?
"Ancora non ci ho fatto l’abitudine, ma, come si dice, almeno i colori non cambieranno mai. Questo è il momento di ripartire dopo che si è vinto tutto e ci vuole pazienza. Ci va bene che l’altra metà di Milano ha altri problemi..".
Consigli a Zanetti?
"A me piacerebbe che restasse da giocatore o comunque da dirigente perché avere uno come lui nello spogliatoio è importante perché infonde nei ragazzi dei principi che vanno preservati".
Lei Balotelli lo allenerebbe?
"Sì perché ha qualità incredibili. Da profano dico che dovrebbe essere un po’ più sereno: quando lo guardo, mi sembra sempre arrabbiato con tutti".
Toni è da Nazionale?
"Possiamo scegliere quale Nazionale, magari quella Cantanti... No dai, scherzi a parte, il Mondiale è un torneo corto e, per caratteristiche, credo si faccia fatica in Italia a trovare un giocatore così".
Iturbe è già da grande squadra?
"Assolutamente sì perché Manuel ha tutte le potenzialità e le qualità ed è già maturo, nonostante sia molto giovane e un po’ esuberante. Da quando è arrivato l’ho visto trasformarsi: ha capito in fretta il nostro calcio e possiede un’intelligenza sopra la media.
Non rischia di bruciarsi?
"No, Iturbe è pronto per fare tutto: perché è giovane, ha i mezzi e una testa importante per volerci arrivare in una grande".
Prandelli dovrà fare attenzione pure a Romulo?
"Anche lui ha fatto un campionato incredibile ed è maturato tantissimo. Se Prandelli lo chiamasse, si andrebbe a giocare nel suo paese, e lui sarebbe ancora più contento".
All’Inter, chi toglierebbe?
"Uno treccia... Un certo Palacio che mi piace tantissimo e mi piacerebbe un giorno allenarlo. Io, sa, ho feeling con gli argentini: Balbo è un mio grande amico, come all’Inter lo erano Diaz e Passarella. A Daniel poi devo molto: dopo la squalifica con la Samp, il Trap mi ha messo libero e io ho continuato a giocare lì, mentre lui andò via. Daniel, un amico vero". E giù una risata.
Restando in tema, cosa direbbe a Icardi per i tweet?
"Il calcio è cambiato e bisogna convivere anche con queste situazioni".
Vita dura per voi allenatori...
"E lo sa perché? Perché una volta i giocatori guadagnavano tanto per quello che avevano fatto in campo. Oggi invece hanno tanti soldi ma in campo non hanno ancora dimostrato niente. È difficile allenare gente che si crede campione ma non lo è. A me il mal di stomaco è venuto più da allenatore che da giocatore anche se a San Siro ho anche preso valangate di fischi da settantamila persone. Perché se alleni, devi pensare a ventisei teste".
Un altro che avrebbe voluto allenare oltre a Palacio?
"Toni, ma quello di 4-5 anni fa. Dicono poi che non vedo i giovani. Difatti Sala, Iturbe e Cirigliano sono a fine carriera...".
Riusciamo già a fare un bilancio?
"Il nostro campionato, l’abbiamo già vinto perché siamo arrivati prima di tutti alla salvezza. A parte la Juventus, non era mai riuscito a nessuna neopromossa. Ora l’asticella si è alzata e può anche darsi che non riusciremo a saltarla".
Dove si vede l’anno prossimo?
"Ancora qui. Il mio contratto però è in scadenza e per fare un matrimonio bisogna essere in due. Da parte mia, nessun problema".
E tra vent’anni?
"Allenerò sempre Toni, ma nella Nazionale cantanti".
Nell’immediato?
"In Europa col Verona sarebbe bello...".
Autore: Redazione FcInterNews.it
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?
- 18:45 Ranking UEFA, Italia in affanno per il quinto posto Champions: Inghilterra e Portogallo davanti
- 18:30 Cagliari-Inter, da domani in vendita i biglietti ma il settore ospiti rimane in stand-by
- 18:16 Gabigol saluta il Flamengo: "Qui sono diventato immortale, un giorno tornerò". Poi attacca la dirigenza
- 18:02 Sofascore, Team of the Week Primavera - De Pieri unico interista, il 30 di Zanchetta primeggia nel voto
- 17:50 Youth League, Inter da record: è la quarta squadra nella storia a fare 6 vittorie su 6 partite nel girone
- 17:35 Gli USA casa del Mondiale per Club? La FIFA potrebbe portare negli States anche l'edizione 2029
- 17:22 Voce al tifoso - Commenti dopo la brutta serata di Leverkusen
- 17:07 UFFICIALE - Assegnati i Mondiali 2030 e 2034: l'edizione del centenario in sei Paesi, poi l'Arabia Saudita
- 16:54 Il Milan U20 perde ancora e saluta definitivamente la Youth League: ko al Vismara per 1-3 contro la Stella Rossa
- 16:39 Balzaretti: "Zero tiri in porta è un dato negativo importante. Taremi in fase involutiva"
- 16:25 Palladino non convoca Biraghi per il LASK. L'agente non ci sta: "Capitolo Firenze finito. A gennaio andrà via"
- 16:10 fcinBetsson Sport, in agenda nuove attività: quiz per i tifosi, una replica e una sfida contro... Francesco Totti!
- 15:57 Qui Lazio - Tre assenti ad Amsterdam: oltre a Romagnoli e Vecino, anche Provedel resta a Roma. Il punto
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter