Vinta la Ligue 1, al Paris Saint-Germain rimangono due finali da vincere per coronare una stagione da incorniciare. In attesa di conoscere l'epilogo delle sfide con Reims e Inter, che metteranno in palio Coppa di Francia e Champions League, Luis Enrique ha ripercorso il viaggio degli scorsi mesi: "Innanzitutto siamo molto orgogliosi del percorso fatto - le parole del tecnico spagnolo a PSG TV -. Anche il legame con i tifosi è stato speciale e per me è molto importante. Abbiamo avuto ottime prestazioni durante tutta la stagione, ciò dimostra la qualità mentale e la capacità di impegnarci per vincere ogni partita. Rispettiamo i nostri avversari, è il momento di dare spazio ai giocatori che sono stati importanti in questa stagione, ma anche ai giovani". 

A proposito delle scelte di formazione per le prossime due partite di campionato, semplicemente di passaggio verso le due segnate in rosso sul calendario, Luis Enrique è stato chiaro: "Abbiamo un piano definito, che dipende dal minutaggio e dagli spostamenti durante la stagione. Bisogna bilanciare tutto questo per arrivare nelle migliori condizioni alle due finali. Quando la finale di Champions League sarà finita, la stragrande maggioranza dei giocatori andrà in Nazionale. Ogni giocatore ha bisogno di un piano personalizzato. Ci siamo riusciti, mancano le ultime partite per raggiungere i nostri obiettivi. I giocatori devono arrivare mentalmente freschi". 

In coda alla conferenza stampa. Luis Enrique ha parlato estesamente della finalissima di Monaco di Baviera. "Questa sarà la prima finale di Champions League con i tifosi per il PSG (nel 2020 i francesi giocarono col Bayern in pieno lockdown, ndr). Senza di loro, non sarebbe una vera finale. Se una squadra merita di vincere, dopo aver aspettato così a lungo, quella è il PSG. So che il club è stato fondato l'anno in cui sono nato, speriamo che questo legame si dimostri vero e che possiamo conquistare la Champions League. Cercheremo di essere i primi. Il problema è che ci sarà sicuramente una squadra che non vorrà permettercelo, l'Inter, ma spero che vinceremo. Cercheremo di concludere con la ciliegina sulla torta. La squadra e i tifosi se lo meritano. Meritiamo questa possibilità di giocare questa finale, proprio come l'anno scorso. Sappiamo cosa significa essere primi, ma non deve essere un peso. Staremo attenti e calmi, dovremo viverla bene. L'Inter è abituata a giocare finali, ne ha giocata una due anni fa". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 09 maggio 2025 alle 13:38 / Fonte: rmc sport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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