Per la telenovela Bologna-Inter c'è il concreto rischio, tra ricorsi e controricorsi, di vedere una conclusione non prima del prossimo mese di aprile. Lo evidenzia il Resto del Carlino dando notizia della discussione odierna del ricorso del club nerazzurro alla Corte d'Appello della FIGC. Oggi, intanto, il Bologna rischia di vedersi togliere un punto in classifica se la Corte d’Appello Sportiva della Figc accoglierà il ricorso presentato venti giorni fa dall’Inter, che chiede lo 0-3 a tavolino con conseguente penalità. Chi uscisse sconfitto dal verdetto avrebbe comunque trenta giorni di tempo per presentare ricorso al Collegio di garanzia del Coni, deputato a dire l’ultima, definitiva parola. Calendario alla mano, e considerati i dieci-quindici giorni di tempo garantiti per produrre materialmente il ricorso, prima dell’inizio di aprile non si arriverà a sentenza e non si potrà di conseguenza fissare la data del recupero

L’udienza del tribunale che rappresenta il secondo grado della giustizia sportiva è in programma questo pomeriggio e il Bologna vi parteciperà in modalità ‘on line’ con l’ad Claudio Fenucci e il legale del club Mattia Grassani collegati da Casteldebole. Il Bologna si fa forte anche della sentenza del Tar dell’Emilia-Romagna, che l’8 gennaio ha dato ragione alla Ausl emiliana rigettando il ricorso presentato dalla Lega di serie A. Viceversa l’Inter ritiene che il club felsineo, in quei giorni in cui il Covid colpiva duro nello spogliatoio di Casteldebole, non mise in atto tutte le strategie utili per consentire alla squadra di scendere comunque in campo, fatta salva la sicurezza degli atleti e di tutto il gruppo squadra.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 14 febbraio 2022 alle 12:07
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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