Serata da dimenticare per l’Inter, che non solo spreca un’occasione ghiotta per ricacciare indietro la Roma e alleviare ulteriormente le speranze del Milan, ma cede i 3 punti alla squadra di Ranieri consentendole di portarsi a -1 e urlare con maggiore veemenza la propria voglia di scudetto. Quanto messo in cascina mercoledì contro il Livorno, è stato dilapidato all’Olimpico, a causa di un 2-1 che premia la freschezza della Roma ed evidenzia la pesantezza fisica della capolista, ora costretta a ricominciare in pratica da zero la sua camminata verso il tricolore. Sneijder alla fine ce la fa e parte titolare, con una mediana tutta tecnica formata da Stankovic, Cambiasso e Thiago Motta. Zanetti si accomoda nuovamente sulla sinistra: troppe due partite in quattro giorni per Chivu. Dall’altra parte, Totti parte dalla panchina, mentre Ranieri dà fiducia a Menez al posto di Taddei, nel terzetto alle spalle di Toni. In campo anche gli ex Pizarro e Burdisso. Il colpo d’occhio, fornito dai 70 mila presenti all’Olimpico, è eccezionale.
L’avvio chiarisce subito l’atteggiamento delle due squadre: Roma aggressiva, Inter più cauta. È soprattutto sulla destra che i giallorossi spingono con maggiore intensità, e proprio da quella zona nasce la punizione che cancella al 16’ lo 0-0. Pizarro crossa in area, Burdisso colpisce verso la porta di Julio Cesar che pasticcia e in compagnia di Samuel favorisce la zampata decisiva di De Rossi. Roma in vantaggio praticamente al primo affondo e l’Olimpico è un pandemonio. La risposta nerazzurra e tutta su conclusioni dalla distanza: prima Sneijder (fuori di poco), poi Stankovic (a lato, su sponda intelligente di Eto’o) mettono paura a Julio Sergo, che però non deve mai intervenire. Dall’altra parte il copione è lo stesso: Vucinic (29’, deviazione decisiva fuori) e Riise (32’, punizione violentissima) sfiorano porta e raddoppio. Sempre su calcio da fermo, Julio Cesar deve salvare su un’altra conclusione da lontano di Vucinic, molto attivo tra i suoi. In campo non mancano gli scontri, tanto che Morganti estrae numerosi cartellini gialli (soprattutto all’indirizzo dei nerazzurri).
Persino Zanetti ne fa le spese e, diffidato, sarà costretto a spezzare per squalifica la sua striscia di presenza consecutive in campionato. Nel finale l’Inter ha più di un motivo per recriminare, contro l’arbitro e la malasorte. Prima Morganti nega un rigore per una palese trattenuta di Burdisso su Milito, poi è la traversa a strozzare in gola a Samuel (che stacco!) l’urlo di gioia per il pareggio. Si chiude così un primo tempo frizzante e nervoso, che vede la Roma a -1 dalla capolista.
L’avvio di ripresa è di marca nerazzurra, perché c’è da recuperare un pericoloso svantaggio. La prima avvisaglia per la difesa di Ranieri arriva al 49’, quando Milito gira da posizione angolata e scheggia la traversa a portiere battuto. Il secondo squillo porta la firma di Sneijder, che apparecchia bene la tavola ma con il sinistro tira troppo centralmente, esaltando le doti di Julio Sergio. I segnali però indicano un’Inter più coraggiosa, la cui pressione viene interrotta solo da due tentativi aerei di Toni, che non centra la porta. L’ingresso di Pandev serve solo ad aumentare la presenza di maglie nerazzurre nella trequarti della Roma, e il pareggio di Milito su assist di Sneijder (al termine di un’azione prolungata, viziata da un fuorigioco) è la naturale evoluzione di quanto sta accadendo sul rettangolo di gioco.
Raggiunto il pareggio con la zampata del Principe, gli ospiti sprecano sempre con l’attaccante il clamoroso sorpasso (controllo mancato davanti a Julio Sergio, esponendosi così a un crudele ‘gol sbagliato, gol subito’. Taddei, appena entrato, sbaglia completamente il tiro ma serve Toni nel cuore dell’area: l’ariete è bravo a girarsi e a freddare Julio Cesar, per il nuovo vantaggio romanista. Mourinho decide di ridisegnare la squadra e manda in campo Chivu e Quaresma, levando dal campo Thiago Motta e Cambiasso. L tecnico si affida così alla confusione offensiva per raggiungere un pari che sarebbe anche meritato, favorendo però palleggiatori e contropiedisti avversari. Buono il controllo di Eto’o all’83’, ma il destro è fuori misura.
Proprio al 95’ si stampa contro il palo l’ultima speranza nerazzurra di riacciuffare il 2-2: il sinistro di Milito, a colpo sicuro, viene ricacciato indietro dai legni di Julio Sergio per la terza volta in questo match. Vince la Roma, dunque, e si porta a -1 da un’Inter sfortunatissima, in attesa che il Milan abbia domani sera la chance di replicare contro la Lazio, e mettere ulteriore pressione ai nerazzurri.
ROMA-INTER 2-1
Marcatori: 17' pt De Rossi, 21' st Milito, 28' st Toni
ROMA: 27 Julio Sergio; 77 Cassetti, 29 Burdisso, 4 Juan, 17 Riise; 20 Perrotta, 7 Pizarro, 16 De Rossi (29' st Brighi); 94 Menez (23' st Taddei); 30 Toni, 9 Vucinic (41' st Totti)
A disposizione: 32 Doni, 5 Mexes, 22 Tonetto, 19 Baptista
Allenatore: Claudio Ranieri
INTER: 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 4 Zanetti; 5 Stankovic (14' st Pandev), 19 Cambiasso (32' st Chivu), 8 Thiago Motta (32' st Quaresma); 10 Sneijder; 22 Milito, 9 Eto'o
A disposizione: 1 Toldo, 2 Cordoba, 23 Materazzi, 11 Muntari
Allenatore: José Mourinho
Arbitro: Emidio Morganti (sez. arbitrale di Ascoli Piceno)
Note. Ammoniti: 26' pt Menez, 30' pt Samuel, 31' pt Zanetti, 37' Thiago Motta, 9' st Lucio, 11' st Perrotta. 34' st Maicon, 38' st Eto'o, 45' st Brighi, 46' st Chivu. Recupero: pt 1', st 5'. Spettatori: 68.000
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."
- 08:28 GdS - Lautaro è tornato: c'è un dato che rassicura Inzaghi. Ma già a occhio nudo...
- 08:14 GdS - Pio Esposito, futuro già scritto: il piano dell'Inter (per la felicità di Oaktree)
- 08:00 Bastoni: "Finora stagione da 8. Futuro? Mai avuto dubbi. E Conte ha provato a destabilizzarci"
- 00:00 Peccato, ma era un jolly da giocarsi. Ora un segnale fortissimo
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto