Intervistato in esclusiva dal Corriere dello Sport, il neo centrocampista nerazzurro Hernanes ha parlato a 360°. Il passaggio all'Inter, gli obiettivi per il futuro, il ricordo della Lazio, il rapporto con i tifosi nerazzurri e avversari, non tralasciando considerazioni sulla propria vita privata.
Hernanes, dopo le tre vittorie nelle tre partite in cui è stato impiegato da titolare, è giusto parlare di Hernanes-dipendenza per l'Inter?
"Non esageriamo... Io sono qui per dare il mio contributo, per mettere al servizio di compagni già molto forti la mia qualità. Il tutto sperando che i risultati arrivino".
Qual è finora la gara in cui secondo lei ha giocato meglio?
"Quella contro il Torino. Prima ho avuto dei problemi fisici e, finchè non ho deciso di fermarmi per evitare problemi più seri, andavo in campo anche se non ero al meglio, Adesso l'adduttore è quasi a posto e domenica mi sentivo bene".
Contro il Torino ai tifosi ha mostrato il suo doppio passo, la finta che gli interisti hanno imparato ad amare con Ronaldo.
"E' una finta molto brasiliana e mi piace. Farla bene in un momento importante del match è il massimo".
Ronaldo ci riuscì nella finale Uefa contro la Lazio, nell'azione del 3-0.
"Ho giocato contro Ronaldo quando lui era al Corinthians e io al San Paolo, è il più forte che ho visto in azione, il numero uno".
Quando Thohir dice che Hernanes è il leader del centrocampo lei cosa pensa?
"Le sue parole mi fanno piacere ma allo stesso tempo mi sorprendono perchè mi rendo conto di essere arrivato da poco e di aver bisogno di risultato per dimostrare ciò che valgo. Invece qui tutti mi hanno voluto bene sin dall'inizio".
Forse perché l'Inter aveva bisogno di un... Hernanes.
"Magari sì, ma se guardate la rose vedrete che ci sono tanti calciatori che possono saltare l'uomo e fare una giocata decisiva. Penso a Guarin, Alvarez, Botta...".
Essere il primo grande colpo dell'era Thohir è una responsabilità in più?
"Una responsabilità, ma anche un piacere. All'Inter mi sento a mio agio e non ho timori o dubbi: le cose andranno bene. In questi anni ho lavorato tanto per essere qui".
Finora non ha mai giocato in Champions League. Questa possibilità gliela regalerà l'Inter?
"Assolutamente sì. Il primo obiettivo è arrivare in Champions e speriamo di riuscirci al termine della prossima stagione".
Quest'anno il quarto posto è possibile?
"Credo di sì perchè siamo un punto dietro al Fiorentina e loro dovranno concentrarsi anche sull'Europa League, mentre noi penseremo solo al campionato".
Quanto è grande il gap tra l'Inter e le prime tre posizioni in classifica?
"Non credo sia ampio come i punti di distacco da Juventus (28, ndi), Roma (14, ndi) e Napoli (11, ndi) farebbero pensare. L'Inter ha attraversato un momento di cambiamenti societari e la squadra non ha dato tutto quello che poteva".
Il terzo Scudetto consecutivo per la Juve è meritato?
"Senza dubbio perché ha vinto tante partite di fila mostrando una regolarità incredibile. A inizio stagione la Roma ha conquistato 10 successi consecutivi e sembrava aver fatto qualcosa diincredibile, ma è stato sufficiente che i giallorossi pareggiassero 2-3 partite e i bianconeri li hanno superati. La Juventus merita il primo posto anche quant'anno".
La prossima stagione si potrà lottare per lo Scudetto?
"Ci proveremo".
E può vincerlo?
"L'Inter è... l'Inter. Questa maglia è 'potente', abbiamo alle spalle una grande società e anche se la Juve ha grande qualità, noi non siamo da meno. So solo che voglio e sono venuto qui per vincere. Nella mia vita ho sempre pensato di poter fare molto anche se avevo poco. Figuratevi cosa posso fare ora che ho molto. Nei prossimi 2-3 anni vogliamo lo Scudetto".
Vidic vi darà una mano?
"Abbiamo ottimi difensori anche adesso, ma Vidic ha qualità, maturità ed esperienza sufficienti per aiutarci".
Sabato sfiderete il Verona che a lei porta un bel ricordo.
"Ho affrontato i gialloblù una sola volta in carriera, in Coppa Italia nel gennaio del 2012, vincemmo per 3-2. Fui io a segnare la rete del successo su punizione nel recupero".
Da chi ha imparato a tirare le punizioni?
"Da Marcelinho Carioca, che per tanti anni nel Corinthians è stato uno specialista, ma anche da Juninho Pernambucano e da Beckham".
Qual è il segreto per calciare indifferentemente sia con il destro che con il sinistro?
"Sono destro, ma a 12-13 anni quando giocavo a calcetto e non a calcio volevo diventare mancino. Mi piacevano i mancini e mi sono impegnato tanto per imparare sia a scrivere che a calciare di sinistro".
A quando il primo gol con l'Inter?
"Spero presto, sto trovando al forma ideale e tra 1-2 settimane sarò al top".
Si candida per essere il rigorista della squadra?
"Prima è necessario che ci diano un rigore (ride, ndi)... in carriera li ho sempre tirati quindi nessun problema".
Sa che Mazzarri la stima da sempre e avrebbe voluto allenarla anche al Napoli?
"Me lo hanno detto quando è iniziata la trattativa con l'Inter. Mi ha fatto piacere perché è un grande tecnico".
Cosa l'ha colpita più di lui?
"Come prepara le partite. Quando andiamo in campo alla domenica sappiamo esattamente cosa fare in funzione dei movimenti degli avversari. Mazzarri non lascia niente al caso".
Prima di venire all'Inter, era mai stato vicino ad un'altra squadra?
"Avevo sentito alcune voci, ma il mio procuratore non è mai venuto in Italia per parlare come successo a gennaio".
C'erano state voci su un suo passaggio al Milan...
"Solo voci".
Ha mai pensato di essere arrivato all'Inter in ritardo? Se fosse sbarcato a Milano nel 2010 la sua carriera avrebbe potuto prendere una piega diversa...
"Nel 2010 avevo una decina di procuratori e ognuno mi portava delle offerte. Firmai un pre contratto con l'Inter, ma poi la trattativa non fu chiusa e andai alla Lazio".
Cosa può darle in più l'Inter rispetto alla Lazio?
"Qui posso lottare per lo Scudetto. In Italia è diverso rispetto al Brasile dove anche una neopromossa può lottare per vincere il campionato: qui da voi possono puntare al titolo solo Inter, Juventus e Milan. Alle altre quasi non è permesso di sognare e quata cosa quando ero alla Lazio mi disturbava. All'Inter non ci sono catene o freni".
Quanto è rimasto legato alla Lazio?
"Molto, se non gioca contro di noi tifo semore per la Lazio. L'ho vista in Europa League e mi è dispiaciuto molto che sia stata eliminata".
Ha rivisto le immagini del suo addio a Formello? Quel filmato spopola su Youtube...
"In quelle lacrime non c'era nulla di calcolato. Semplicemente io mi lego molto alle persone perché credo che i rapporti umani siano importantissimi".
Cosa proverà a maggio quando sfiderà la Lazio?
"Vediamo... Di certo sono contento di poter incontrare tanti ex compagni e amici. Nel calcio le cose cambiano così velocemente che non ho avuto neanche il tempo di salutare tutti a Formello".
Ha già iniziato a preparare le magliette da regalare?
(Sorride) "Ce ne vorrano un bel po'...".
Con chi è rimasto in contatto tra i suoi ex compagni?
"Soprattutto con Dias, Ledesma ed Ederson".
Parlando con loro, che idea si è fatto della frattura tra i tifosi e Lotito?
"E' una situazione dura per la squadra e mi aspetto che si risolva presto. La Lazio è una grande società, in Italia e nel mondo e vorrei che la sua gente fosse felice".
Che tipo di presidente è stato per lei Lotito?
"Con Lotito ho avuto un buon rapporto perché con il sottoscritto ha sempre mantenuto la sua parola. E' stato corretto e lo ringrazio per quello che ha fatto per me".
E' stato Lotito a spingerla a dire che era lei a voler lasciare la Lazio?
"Assolutamente no. La gente pensava che fosse il presidente a volermi vendere, ma non era vero e ho deciso liberamente di fare certe dichiarazioni. Lotito mi ha dato la possibilità di scegliere cosa volevo per il mio futuro e lo ringrazio per questa opportunità".
Qual è il gol indimenticabile che ha firmato con la Lazio?
"Quello nel derby contro la Roma dello scorso 8 aprile".
Il ricordo più bello?
"La vittoria della Coppa Italia 2012-2013".
Che rapporto ha avuto con i tifosi della Roma?
"Di stima. Per strada ogni tanto qualcuno mi fermava per chiedermi una foto e mi faceva i complimenti, ma poi mi confidava che era della Roma. Che ridere..."
Cosa pensa di Totti?
"Per lui le parole contano poco. Sono i numeri e quello che ha fatto in carriera a certificare il suo valore. Totti è uno dei top player del calcio mondiale".
Quanto è importante per lei la religione?
"La parola 'religione' non mi piace perché in passato sono state fatte tante cose brutte in nome della religione. Preferisco usare la parola 'fede', ovvero un qualcosa che ti spinge ad avere una certezza anche se tu non puoi vedere una cosa, se non la puoi toccare. La Bibbia ci insegna ad avere fede e a credere anche senza le prove".
Se dovesse scegliere tre frasi della Bibbia che guidano la sua vita, quali indicherebbe?
(Li recita a memoria) "Il salmo 37:5, ovvero 'Rimetti la tua sorte nell'Eterno. Confida in Lui ed egli opererà'. Isaia 30:15, ovvero 'Dice il Signore: nel tornare a me e nel riposare in me sarete salvati; nella calma e nella fiducia sarà la vostra forza'. E infine Marco 11:23, ovvero 'Chi dirà a questo monte: Togliti di là e gettati nel mare, se non dubita in cuor suo, ma crede che quel che dice si avvererà, gli sarà fatto'".
Autore: Francesco Fontana
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 01:00 L'ex Inter Colidio rinnova con il River Plate: inserita una clausola faraonica nel nuovo contratto
- 00:55 Dalla Turchia - Il Fenerbahce di Mourinho si muove per Calhanoglu: contatto tra il presidente e il giocatore
- 00:40 Napoli, De Laurentiis: "Calcio fortemente indebitato. Contrario ai fondi perché sono di passaggio"
- 00:32 SM - Capitolo Leoni, anche la Premier in corsa. Il Parma vuole tenerlo un altro anno, ma…
- 00:20 Sky - Inter, tre le amichevoli programmate ad agosto: le avversarie sono Monaco, Monza e Olympiakos
- 00:00 Ci meritiamo un acquisto "da Inter"
- 23:51 Hakimi Pallone d'Oro, Renard non ha dubbi: "Crescita eccezionale. Ha giocato solo in grandi club"
- 23:37 Squadre B, Banchieri non ha dubbi: "Saranno tutte competitive, anche l'Inter"
- 23:23 SI - Trattativa Lookman, l'Inter ha intenzione di chiudere entro 10 giorni. E per andare a dama...
- 23:15 Sky - Prosegue il braccio di ferro per Lookman. E l'Inter oggi ha parlato con gli agenti di Nico Gonzalez
- 23:07 Dalla Serbia - Arnautovic alla Stella Rossa, è fatta: firmerà un contratto biennale
- 22:51 Vazquez: "Conte mi portò in nazionale. Poi l'ho battuto in finale di EL, ma..."
- 22:37 Sassuolo, Carnevali: "Abbiamo parlato con l'Inter per Buchanan, dobbiamo capire la volontà del calciatore. Su Stankovic..."
- 22:37 Italia Femminile, il CT Soncin: "Ragazze molto disponibili, hanno capito il privilegio della maglia"
- 22:22 Repice: "Dzeko? All'Inter faceva segnare Lautaro, ora metterà Kean tante volte davanti alla porta"
- 22:08 Ancora Ausilio sulle voci in uscita: "Dumfries? Clausola messa in momento particolare. Frattesi e Thuram incedibili"
- 22:05 Avvicinamento all'inizio stagione, l'Inter in campo a Bari il 16 agosto per un test amichevole
- 21:50 Ausilio: "Abbiamo comunicato ad Asllani che è giusto vada via. Leoni? Non c'è solo l'Inter su di lui"
- 21:35 Ausilio a Sky: "Lookman ci interessa, ma dipende dall'Atalanta. Calhanoglu non ci ha mai chiesto la cessione e sui possibili partenti..."
- 21:23 Morto a 83 anni Sergio Viganò, storico massaggiatore della Samp dello scudetto: ha lavorato con Mancini anche all'Inter
- 21:09 Bologna, Di Vaio: "Asllani? Siamo vigili su tutto, ma siamo contenti della squadra che abbiamo ora"
- 20:54 Eymard, il Saint-Etienne continua nell'opera di respingimento dell'Inter. E spunta un segnale positivo
- 20:41 Gazzetta di Modena - Abiuso conteso tra B e C. Spinaccé pedina di scambio dell'Inter?
- 20:33 Sport - Ademola Lookman vuole l'Inter e l'affare si farà: ciao Atletico Madrid. Definiti prezzo e ingaggio
- 20:27 Bowen dopo il rinnovo: "L'Italia è la mia seconda casa. Mi piace molto giocare qui all'Inter"
- 20:12 SI - Buchanan, riaperti i dialoghi tra Inter e Sassuolo: le cifre in ballo dopo il primo approccio neroverde
- 19:57 GdS - Anche con Lookman le idee dell'Inter non cambiano: il disegno per Pio Esposito è chiarissimo
- 19:43 Sky - Sassuolo, quattro nomi per sostituire Laurienté: ci sono Buchanan e un ex nazionale azzurro
- 19:29 Sky - L'Atalanta favorirà l'uscita di Lookman (ma c'è una postilla). L'Inter ha tre alternative al nigeriano
- 19:14 Dalle chiavi di Milano a Mourinho agli imprenditori interessati al nuovo stadio: le chat tra Sala e Boeri
- 19:00 Rivivi la diretta! SPECIALE CALCIOMERCATO INTER. Le ULTIME su LOOKMAN, LEONI e i MOVIMENTI in USCITA
- 18:52 Il fratello di Arnautovic svela: "Marko è stato vicinissimo al Manchester United. Il futuro? Con calma"
- 18:37 Bookies - Derby di Milano per Giovanni Leoni, al momento è ancora in vantaggio l'Inter
- 18:22 Sky - La Cremonese pensa a un ex nerazzurro per rafforzare il centrocampo
- 18:09 L'Inter Under 23 insegue Fabio Abiuso, ma è ricca la concorrenza dalla Serie B
- 17:54 Malinovskyi: "Carboni? I nuovi del Genoa hanno qualità ed esperienza"
- 17:40 Il 18 luglio 1942 nasceva Giacinto Facchetti. L'omaggio dell'Inter: "Ha rappresentato i valori più autentici del club"
- 17:25 Pisa, domani l'arrivo di Akinsanmiro nel ritiro di Morgex. Prima però rinnoverà con l'Inter fino al 2029
- 17:10 Sì dell'Atalanta a 40 milioni per Lookman, ma solo per l'estero. Il giocatore ha già detto che...
- 16:55 Conte e la Champions: "L'ho giocata solo sei volte, con squadre in ricostruzione. Una mia pecca..."
- 16:40 Alexiou, continua il pressing dello Spezia: colloqui continui tra Melissano, Ausilio e Baccin
- 16:25 GdS - VAR: l'arbitro comunicherà la decisione come al Mondiale. Non è l'unica novità della prossima Serie A
- 16:10 Napoli, Conte: "Quest'anno 'amm'a faticà cchiu' assai'. Voglio creare basi solide come fatto con altri club"
- 15:55 Dalla Spagna - Cena di lavoro tra Mendes e la dirigenza del Barça: Dumfries e Leao i piatti forti del menù
- 15:40 Taremi compie 33 anni, l'Inter: "Per Mehdi è il secondo compleanno nerazzurro"
- 15:25 Ricavi in aumento per Betsson. Il CEO Lindvall: "Grande visibilità dal percorso Champions dell'Inter"
- 15:12 Bonatti racconta De Winter: "Ricorda Barzagli, l'Inter farebbe un gran colpo. Con me alla Juve Primavera..."
- 14:58 UFFICIALE - Porte girevoli in Serie A: Terracciano al Milan, Sportiello torna all'Atalanta
- 14:44 Rinnovo abbonamenti, l'annuncio a sorpresa della Curva Nord: "Dietrofront dell'Inter. Le tessere saranno sbloccate"
- 14:30 Il Secolo XIX - De Winter può partire, il Genoa pensa al sostituto: tre in corsa
- 14:15 Fazzini chiama Sebastiano Esposito alla Fiorentina: "Sarei felicissimo di giocare di nuovo insieme a lui"
- 14:01 Da Parma - Leoni via solo per 40 milioni. Dentro Seba Esposito? Ai ducali piace di più il fratello Pio
- 13:47 Di Marzio: "Hancko vicino all'Al Nassr: il Feyenoord incasserà 35 milioni di euro"
- 13:33 SM - L'Inter insisterà per Lookman, Openda il piano B. Esposito la carta per Leoni? Novità su Ale Stankovic
- 13:19 UFFICIALE - Bowen rinnova con l'Inter Women: arriva la firma fino al 2026
- 13:05 UFFICIALE - Valentin Carboni si trasferisce al Genoa, la nota dell'Inter: la formula dell'affare
- 12:57 CdS - Adesso è davvero l'Inter di Chivu: tattica e spogliatoio, così cambia tutto
- 12:43 Sky - L'Inter vuole Lookman: sarà braccio di ferro con l'Atalanta. Tre le possibili alternative
- 12:29 Laurientè venduto per 20 milioni, il Sassuolo cerca il sostituto: ritorno di fiamma su Buchanan. Suggestione Insigne
- 12:15 UFFICIALE - Il Napoli ha un nuovo attaccante: arriva Lucca dall'Udinese in prestito con obbligo di riscatto
- 12:00 L'ATALANTA resiste ma c'è FIDUCIA per LOOKMAN (che si fa male). STANKOVIC l'erede di CALHA? Il PIANO
- 11:46 Il Secolo XIX - Voglia di Genoa, Carboni si taglia le vacanze: ieri le visite mediche a Brescia e il primo allenamento
- 11:32 Benitez: "Lo scudetto sarà ancora una questione tra Napoli e Inter. Lookman la risposta a De Bruyne? Rinforzi che spostano i valori"
- 11:18 Corsera - Lookman si è promesso all'Inter: 'bomba' nello spogliatoio della Dea e una "frase provocatoria"
- 11:04 La Repubblica - Inter, una cessione di lusso dietro la mossa Lookman? Thuram piace in Premier League
- 10:49 GdS - Lookman via, l'Atalanta si tiene Ederson: ci aveva pensato l'Inter
- 10:35 La Repubblica - Juventus su Frattesi: i colloqui con l'agente proseguono. E il centrocampista tratta il rinnovo con l'Inter
- 10:20 TS - Scandalo urbanistica a Milano: l'inchiesta può incidere anche sulla vendita di San Siro a Inter e Milan
- 10:06 CdS - Tudor stregato da Leoni: la Juve entra in competizione con Inter e Milan
- 09:52 TS - Dalla ThuLa a Bonny e Pio Esposito, passando per Lookman: l'Inter sogna il pokerissimo in attacco