Facundo Colidio torna in Argentina: al Tigre per rilanciarsi

Dopo 5 mesi di Purgatorio per Facundo Colidio si aprono nuove prospettive professionali. L'attaccante argentino, arrivato a Milano per 9 milioni di dollari fresco 18enne con referenze straordinarie e grandi prospettive, nello scorso agosto ha visto fallire il suo trasferimento in prestito all'Austria Vienna per ragioni burocratiche (da lì la separazione con l'agente Cosentino) ed è rimasto all'Inter praticamente solo per allenarsi con la prima squadra. Ora però con la riapertura del mercato invernale la punta ex Boca Juniors classe 2000 torna in Argentina. Come riporta La Nacion, l'Inter lo ha prestato al Tigre, club tornato quest'anno in Prima Divisione e che giocherà la prossima edizione della Professional Soccer League (LPF). In un'operazione che, secondo l'agenzia Télam, "non è ancora chiaro se si tratterà di prestito secco o ci saranno altre condizioni finanziarie".

Un'opportunità di rilancio per il 21enne che non ha mai giocato in Serie A, collezionando in maglia nerazzurra 112 presenze e 26 gol ma tutti con le giovanili. Nell'ultima stagione Colidio ha giocato per il Saint Truden, prima divisione del Belgio, disputanto 26 partite (6 gol e 3 assist). Ma nell'ultimo semestre non è stato preso in considerazione dall'allenatore tedesco Bernd Hollerbach. Da qui il ritorno a Milano, fino al mancato prestito in Austria. Adesso per lui la grande occasione di tornare protagonista nel proprio Paese, dove già veniva considerato il nuovo Carlos Tevez.