Con gli ultimi cinque risultati utili consecutivi (3 vittorie contro Verona, Roma e Udinese e i due pareggi contro Parma e Milan) l'Inter ha cambiato radicalmente volto a questo rush finale di campionato, con la prospettiva europea che, ad oggi, non è più utopia come qualche settimana fa. Con il discorso-scudetto ormai archiviato (alla Juventus manca un solo punto per alzare il quarto titolo consecutivo), la suspense per i tifosi è offerta dalla bagarre per la Champions League e per l'Europa League, con ben nove squadre a contendersi questi due traguardi: Lazio, Roma e Napoli per la coppa più prestigiosa, Sampdoria, Genoa, Fiorentina, Torino, Inter e Milan per l'ex coppa Uefa.

Ora la domanda sorge spontanea: a cinque turni dal fischio finale del campionato, quali sono le prospettive della squadra di Roberto Mancini e quante possibilità ha di raggiungere la qualificazione per l'Europa? FcInterNews analizza nel dettaglio la situazione delle suddette squadre, constatandone momento e prospettive in base, anche, al calendario in queste ultime cinque giornate.

Occorre, però, premettere alcune considerazioni molto importanti:
1. Se il Napoli dovesse vincere l'Europa League, piazzandosi in campionato al di sotto del terzo posto (ma sopra il settimo), si assicurerebbe l'accesso al play-off di Champions League, aumentando così il numero delle italiane che parteciperanno alla massima competizione europea nella prossima stagione. Di conseguenza la Serie A perderebbe un posto in Europa League (da 3 a 2).
2. Se la squadra di Rafael Benitez riuscisse a superare Lazio e/o Roma, vincendo allo stesso tempo l'Europa League, non cambierebbe nulla: tre squadre in Champions League, altrettante in EL.
3. Se fosse, invece, la Fiorentina la vincitrice nella finale di Varsavia piazzandosi settima in campionato, l'Italia avrebbe quattro squadre in Champions League e tre in Europa League.
4. In campionato, in caso di piazzamento finale con gli stessi punti, farebbe la differenza il 'bottino' ottenuto negli scontri diretti.
5. In caso di parità negli scontri diretti (ad esempio: Inter-Sampdoria 1-0 e Sampdoria-Inter 1-0) si considerebbe la differenza reti totale.

NAPOLI (56 punti) - Discorso particolare per la squadra di Rafael Benitez, in quanto ancora in corsa per l'Europa League con la possibilità di partecipare, qualora vincesse la finale di Varsavia, ai prossimi play-off di Champions League (nel caso, quasi scontato, che Juventus, Bayern Monaco, Barcellona e Real Madrid si piazzino nel loro camponato in posizioni che diano l'accesso diretto alla prossima Champions, la vincente dell'EL eviterebbe anche il playoff). Gli azzurri, forse per la natura del proprio tecnico, sembrano più attrezzati proprio per la gara da dentro-fuori, e il pesante ko di Empoli lo testimonia. Anche per questo, senza l'impegno infrasettimanale in Europa, Lazio e Roma appaiono come le favorite per la qualificazione UCL. Nelle cinque rimanenti gare, oltre allo scontro con la Juventus alla penultima, da sottolineare l'ultimo match, quando al 'San Paolo' arriverà proprio la Lazio. Prossimo turno: NAPOLI-Milan.

SAMPDORIA (51 punti) - Momento particolare per gli uomini di Sinisa Mihajlovic che non vincono dallo scorso 22 marzo, quando sconfissero al 'Luigi Ferraris' proprio l'Inter di misura per 1-0. Da allora sono arrivate due sconfitte e tre pareggi, con il posto europeo messo in qualche modo a forte rischio. Anche i blucerchiati dovranno incontrare i biancocelesti di Stefano Pioli, ma per non mettere ulteriormente in discussione il traguardo-Europa League occorrerà un cambio-marcia. Prossimo turno: SAMPDORIA-Juventus.

GENOA (50 punti) - Sta bene il gruppo di Gian Piero Gasperini, con ben quattro vittorie ottenute nelle ultime cinque. Il Grifone sembra lanciato, anche se il calendario nasconde tre grosse insidie: la trasferta di Roma e le gare interne contro Torino e, soprattutto, Inter. Una gara, quest'ultima, che verosimilmente sarà ancor più 'accesa' per via delle dichiarazioni post Milan-Genoa del tecnico di Grugliasco, il quale ha apostrofato come 'incapaci' alcune figure incontrate durante la propria esperienza a Milano a inizio 2011-2012. Al momento l'ultimo piazzamento utile per l'Europa League è della squadra rossoblu. Prossimo turno: Roma-GENOA.

FIORENTINA (49 punti) - Come ammesso dallo stesso Vincenzo Montella nel post Juventus-Fiorentina, l'Europa League ha portato via non poche energie fisiche e mentali, e in campionato (ma non solo) il risultato è stato a dir poco negativo: nelle ultime cinque uscite, dopo la vittoria interna dello scorso 4 aprile contro la Sampdoria, la Viola ha totalizzato altrettanti ko (1 in coppa Italia contro la Juventus) con tanti, troppi gol incassati e con l''allarme rosso' scattato dopo l'inattesa caduta contro un Cagliari ormai retrocesso. Difficile prevedere quali siano le reali intenzioni del tecnico ex Roma e Catania, ma di questo passo, almeno in Italia, l'Europa difficilmente arriverà. Prossimo turno: FIORENTINA-Cesena.

INTER (48 punti) - Come detto in apertura, la squadra del Mancio sembra vivere un buon momento, sia fisico che psicologico. La cura-Mancini (oltre alla 'carota', non manca certamente il 'bastone') sta funzionando e gli ultimi due importanti successi, nonostante i brividi nel finale del 'Friuli', hanno cambiato totalmente le prospettive di questo finale di campionato. Il calendario, però, non aiuta molto, in quanto i nerazzurri affronteranno, dopo il Chievo Verona a Milano, Lazio in trasferta, Juventus in casa (bianconeri che dovrebbero essere già campioni, ma difficile credere che possano regalare qualcosa proprio nel derby d'Italia), Genoa in trasferta per poi chiudere a Milano contro l'Empoli. Oltre al calendario, la difficoltà più grande è rappresentata dal numero delle rivali, al momento, avanti in classifica, e quindi per poter raggiungere la qualificazione europea sarà necessario vincere anche gli scontri diretti (contro il Grifone in primis) evitando assolutamente di perdere punti fondamentali contro Chievo Verona ed Empoli. Prossimo turno: INTER-Chievo Verona.

TORINO (48 punti) - Altra stagione super per il Toro, in cui - se mai fosse ancora necessario - Giampiero Ventura ha confermato di essere uno dei migliori allenatori del campionato. Le pesanti cessioni di Alessio Cerci e Ciro Immobile sono state presto dimenticate e 'ammortizzate' con acquisti mirati (vedi Fabio Quagliarella) e piacevoli scoperte (Bruno Peres su tutte), dando inoltre la possibilità a Matteo Darmian di affermarsi come uno dei migliori interpreti del ruolo in circolazione. Il calendario non sembra impossibile (Empoli, Genoa, Chievo Verona, Milan e Cesena), ma comunque vada a finire il presidente Urbano Cairo potrà ritenersi assolutamente soddisfatto. Prossimo turno: TORINO-Empoli.

MILAN (43 punti) - Sembra ormai fuori dai giochi il Diavolo di Filippo Inzaghi (verso la conferma, almeno fino al prossimo match). L'attenzione dei tifosi e, chissà, indirettamente anche dei giocatori, è però concentrata sulla partita più importante che si sta giocando all'esterno del rettangolo verde: il passaggio di proprietà al magnate thailandese Bee Taechaubol, la massima carica della 'Thai Prime'. Per i rossoneri, inoltre, il cammino non appare affatto semplice, con il doppio match Napoli-Roma che potrebbe definitivamente estrometterli dalla corsa all'Europa. Prossimo turno: Napoli-MILAN.

Francesco Fontana

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 02 maggio 2015 alle 11:00
Autore: Redazione FcInterNews.it
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