Inter-Livorno ha perso uno dei suoi più attesi protagonisti. Non è dato sapere se Wesley Sneijder sarebbe stato gratificato di un po' di riposo, ma Mourinho non ha molto da scegliere: un affaticamento muscolare costringerà l'olandese a guardare dall'esterno l'impegno di domani sera a San Siro contro i labronici. Un'assenza che pesa, a livello tattico, considerando che Stankovic, naturale sostituto di Sneijder, è squalificato. Si prevede dunque un'Inter senza trequartista contro la squadra di Cosmi, che probabilmente si troverà di fronte un clasico 4-3-3. Il cruccio di Mou, però, riguarda anche l'attacco: Milito non si sta fermando da settimane e fisiologicamente, prima di affrontare Roma e Cska Mosca, l'argentino potrebbe necessitare di un po' di riposo.

Chi completerà dunque l'attacco nerazzurro assieme a Eto'o e Pandev? Il nome più scontato è quello di Mario Balotelli, ancora dietro la lavagna per il suo comportamento poco professionale, non gradito dal gruppo nerazzurro. Dopo aver saltato Chelsea e Palermo per scelta tecnica, il 19enne attaccante nerazzurro si è allenato regolarmente, ma non sa ancora se verrà coinvolto nel match di domani. Chiaramente il suo contributo, come chiesto da Moratti, è necessario, ma è il ragazzo che deve ricominciare a 'pedalare' usando un'espressione del presidente nerazzurro. Tradotto in soldoni, sarebbero gradite scuse pubbliche non solo a Mourinho, ma anche al resto della squadra, che ultimamente ha ricordato a Balotelli come si sta professionalmente in un gruppo unito. Non è dato sapere se queste scuse ci siano già state ieri al ritrovo ad Appiano Gentile, né se ci saranno realmente oggi, giornata di convocazioni. Fatto sta che se SuperMario non farà un passo in avanti cospargendosi il capo di cenere (magari anche per lo sketch con Striscia...), difficilmente la sua punizione avrà breve durata. Le questioni di principio, per lo Special One, contano infatti più dell'emergenza tecnica...

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 23 marzo 2010 alle 10:22
Autore: Fabio Costantino
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