L'Inter peggiore della stagione crolla nel segno del 3, come i gol che incassa da una Fiorentina tanto in emergenza quanto sorprendente per spirito e applicazione tattica e come i punti che ora ha di svantaggio dal Napoli capolista nella classifica reale. Sì, perché l'ultimo asterisco non c'è più, da stasera si può ragionare senza postille a livello di distacco dal primo posto. Anche se più che la matematica, Simone Inzaghi dovrà capire cosa è successo a livello piscologico alla sua squadra, crollata senza mai reagire sotto i colpi di una viola che l'ha travolta nel secondo tempo di una gara che era la prosecuzione di quella del 1° dicembre interrotta per il malore accusato da Edoardo Bove. Il mattatore di serata è Moise Kean, autore di una doppietta, ma forse il simbolo del successo della squadra gigliata è Luca Ranieri, il capitano che ha sbloccato la gara grazie a uno schema da calcio d'angolo studiato da Raffaele Palladino. L'altro personaggio che finisce in copertina grazie allo scacco matto al collega.
TABELLINO:
FIORENTINA-INTER 3-0
Marcatori: 60' Ranieri (F), 68' e 89' Kean (F)
FIORENTINA (4-2-3-1): 43 De Gea; 15 Comuzzo, 5 Pongracic, 6 Ranieri, 21 Gosens (23 Colpani 88'); 8 Mandragora, 24 Richardson; 2 Dodo, 9 Beltran (32 Cataldi 92'), 65 Parisi; 20 Kean (63 Caprini 92'). A disposizione: 1 Terracciano, 30 Martinelli, 22 Moreno, 64 Harder, 66 Rubino. Allenatore: Raffaele Palladino.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 95 Bastoni (32 Dimarco 69'); 2 Dumfries, 16 Frattesi (21 Asllani 82'), 20 Calhanoglu (23 Barella 69'), 22 Mkhitaryan (8 Arnautovic 69'), 30 Carlos Augusto (99 Taremi 82'); 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 7 Zielinski, 15 Acerbi, 28 Pavard, 36 Darmian. Allenatore: Simone Inzaghi.
Ammonito: Kean (F)
Recupero: 4' - 6'.
Arbitro: Doveri. Assistenti: Costanzo, M. Rossi.
Quarto ufficiale: Fourneau.
VAR: Mazzoleni. Assistente VAR: Paganessi.
RIVIVI IL LIVE DI FIORENTINA-INTER 3-0
97' - Non c'è più tempo, cala il sipario al Franchi! C’è uno zero dietro all’asterisco: l’Inter cede di schianto contro una Fiorentina in piena emergenza. Finisce 3-0, decide la doppietta di Kean dopo il vantaggio firmato da Ranieri.
95' - Asllani interviene in gioco pericoloso su Cataldi: Doveri è vicinissimo all'azione e comanda la punizione.
94' - Tutto fermo, segnalato un offside di Richardson.
91' - Assegnati 6' di recupero mentre Palladino manda in campo Cataldi per Beltran. Poi Caprini sostituisce il mattatore di serata Moise Kean.
89' - L'INTER CROLLA, TRIS DELLA FIORENTINA CON KEAN! Retropassaggio killer di Dimarco, la palla diventa buona per Kean che infila dai venti metri Sommer che era uscito per tentare di rimediare all'erroraccio del compagno.
88' - Arriva il primo cambio della Fiorentina: esce Gosens, tra gli applausi del Franchi, entra Gosens.
87' - Incredibile occasione mancata da Arnautovic! L'austriaco, che sembrava pronto a colpire a pochi metri dalla porta, viene spostato regolarmente da un avversario sul più bello.
85' - Gioco fermo, c'è Parisi a terra. Palladino ne approfitta dando delle indicazioni tattiche a Gosens in una specie di time out.
84' - Non si concretizza il vantaggio della Fiorentina, allora Doveri riavvolge l'azione e fischia il fallo ai danni di Kean.
83' - Inter a trazione anteriore: quattro attaccanti contemporaneamente in campo come non era mai successo nella gestione Inzaghi.
82' - Inzaghi esaurisce i cambi mandando in campo Asllani e Taremi. Richiamati in panchina Frattesi e Carlos Augusto.
81' - Si fa vedere anche Arnautovic! Girata di testa dell'austriaco, che non riesce a correggere il cross ben calibrato nel cuore dell'area da Dimarco.
80' - Lautaro prova a suonare la carica con un assolo che si infrange contro l'esterno della rete. Un tiro da posizione impossibile, a comunque un segnale per svegliare i suoi.
79' - Ogni palla persa dall'Inter, qua bruttissimo errore di Carlos Augusto, si trasforma in una ripartenza della Fiorentina. Dodo prova a replicare l'azione del 2-0, ma il suo cross questa volta è impreciso e termina in fallo di fondo.
77' - Parisi si mette in proprio e, vedendo che non ci sono ostacoli davanti a sé, tenta la sorte da distanza importante: Sommer non fa fatica a neutralizzare la sua conclusione.
75' - DIMARCO TENTA IL GOL DELL'ANNO! Tiro praticamente da centrocampo del numero 32 nerazzurro, De Gea riesce a tornare in tempo tra i pali e a far sua la palla in presa alta.
74' - Beltran cestina un'ottima ripartenza della Fiorentina sbagliando uno stop elementare. Si era creato un 3 contro 3 vicino all'area interista.
73' - Termina contro i cartelloni pubblicitari il tiro a giro di Barella, subito attivo dopo la sostituzione.
69' - Triplo cambio per Inzaghi: dentro Dimarco, Arnautovic e Barella al posto di Bastoni, Calhanoglu e Mkhitaryan. In precedenza, da segnalare l'ammonizione presa da Kean che si è tolto la maglia per esultare dopo il gol.
68' - LA FIORENTINA RADDOPPIA CON KEAN! 18esimo gol stagionale per l'ex Juve, che inchioda alle spalle di Sommer il cross di Dodo saltando sulla testa di Bisseck. Brutta palla persa da Calhanoglu, scippato da Richardson a inizio azione.
67' - Dodo accentua la caduta dopo un minimo contatto con Bastoni. Doveri gli dice di rialzarsi, poi invita la Fiorentina a riprendere il gioco.
66' - Troppo affrettata la scelta di verticalizzare da parte di Calhanoglu: palla regalata a De Gea. E' la fotografia del momento dell'Inter.
65' - L'iniziativa è sempre dell'Inter, ma ora alla squadra di Inzaghi serve più imprevedibilità per bucare un avversario molto compatto.
64' - Frattesi colpito da Mandragora a palla scaricata: punizione per l'Inter nella metà campo difensiva.
62' - Reazione dell'Inter! Bella combinazione tra Thuram e Lautaro, con quest'ultimo che in area viene murato da Ranieri, decisivo anche nella sua area di rigore.
61' - Confermate le impressioni del primo tempo: la Fiorentina sta facendo meglio dell'Inter e ora è riuscita pure a capitalizzare.
60' - FIORENTINA IN VANTAGGIO, HA SEGNATO RANIERI! All'ora di gioco, schema da calcio d'angolo dei padroni di casa: Ranieri si stacca al limite dell'area, anticipa Frattesi e manda in buca d'angolo con il mancino lasciando immobile Sommer.
59' - L'Inter tiene la palla, la Fiorentina verticalizza e vince una possibilità dalla bandierina.
57' - L'Inter continua a manovrare palla, ma in maniera lenta e orizzontale.
56' - Dumfries porta a casa un calcio d'angolo. Non sfruttato dall'Inter: Kean pulisce l'area dal pallone calibrato in mezzo da Calhanoglu.
55' - Bisseck, sulla doppia pressione di due avversari, si rifugia in fallo laterale. E lo stadio carica la squadra di Palladino.
54' - Tiraccio di Lautaro, che ha provato la girata dal cuore dell'area di rigore: la palla finisce nel cantiere del Franchi.
53' - L'Inter ora prova a ragionare con la palla, anche se al Fiorentina non si vuole scomporre.
51' - Kean spedisce fuori, tutto fuori equilibrio, l'assist di testa Dodo. C'era pochissimo angolo di tiro per l'ex Juve, che ha fatto il possibile in questa circostanza.
49' - Si può ricominciare, Comuzzo è già tornato in campo. Allarme rientrato, dunque, in casa Fiorentina, che tira un sospiro di sollievo vista l'emergenza.
48' - Gioco fermo, Doveri alza il braccio per segnalare l'offside di Bastoni. Intanto a terra Comuzzo per il colpo subito nel duello aereo con Carlos Augusto.
47' - Possesso palla prolungato dell'Inter, alla ricerca di un varco utile: lo crea per un attimo Thuram con il colpo di tacco, ma Dodo è reattivo in difesa e limita l'avanzata di Bastoni.
46' - Nessun cambio, come prevedibile, all'intervallo: si riparte con gli stessi 22 che hanno giocato i primi 33' di partita.
21.38 - Ripartiti, comincia il secondo tempo di Fiorentina-Inter! Il primo pallone lo tocca Thuram.
21.37 - Riecco le squadre di nuovo in campo dopo la pausa.
21.36 - Nel tunnel, Edoardo Bove riceve l'abbraccio di Daniele Doveri, che era in campo quel 1° dicembre.
---------
21.22 - L'Inter interpreta meglio l'inizio della partita mandando subito un messaggio a David De Gea, che respinge il tiro di Lautaro Martinez in corner. Quando sembra che i campioni d'Italia possano condurre le operazioni come vogliono, la viola lancia i primi segnali e, una volta scampato il pericolo in occasione del gol annullato a Carlos Augusto alla mezzora, costruiscono le due migliori chance del primo tempo. Yann Sommer prima evita lo svantaggio parando col piede il colpo di testa ravvicinato di Moise Kean, al 33', poi si limita a guardare il tiro strozzato da Dodo da posizione favorevole in area sei minuti più in là. La reazione degli ospiti è tutta nel colpo di testa alto, allo scoccare del 45', di Marcus Thuram. Troppo poco per pretendere qualcosa di più di uno 0-0.
50' - Duplice fischio di Doveri, non cambia il risultato al Franchi: Fiorentina e Inter tornano negli spogliatoi sul risultato di 0-0!
49' - Battibecco tra Lautaro e Ranieri, Dodo prova a fare da paciere.
48' - Ranieri protesta in maniera plateale dopo il fischio contro di lui. Ma la spinta alle spalle di Lautaro era troppo evidente per far finta di nulla.
46' - Assegnati 4' di recupero.
45' - THURAM PERICOLOSO! Bastoni disegna un arcobaleno in area, dove irrompe il francese che prende il tempo all'avversario ma non riesce a inquadrare lo specchio.
44' - Parisi va a terra dopo un contrasto duro con Calhanoglu. Che ha la peggio perché prende una scarpata involontaria dal terzino della Fiorentina. Il fallo, comunque, è per la squadra di Palladino.
43' - Fallo in attacco di Bisseck, che travolge Parisi sugli sviluppi di una rimessa laterale.
42' - E' necessario l'intervento dello staff medico viola per capire le condizioni di Mandragora, colpito poco fa da Calhanoglu con una pallonata.
41' - Mandragora, appostato all'altezza del primo palo, devia in corner il calcio di punizione affilato di Calhanoglu. Che ora si incarica anche del tiro dalla bandierina.
40' - Non c'è un momento di tregua: Thuram va veloce e, vicino al lato corto dell'area di rigore, anticipa Comuzzo che lo abbatte. Corner corto per l'Inter.
39' - DODO SPRECA INCREDIBILMENTE DAVANTI A SOMMER! Kean apre la strada al brasiliano, che dopo una bella conduzione palla al piede sulla destra, si presenta davanti a Sommer ma strozzando il tiro da posizione defilata.
37' - Finisce contro il muro nerazzurro l'iniziativa di Dodo, che era stato bravo ad accentrarsi dalla destra prima di scoccare il tiro. Poi è Lautaro a ripulire il pallone, guadagnando un calcio di punizione che è puro ossigeno per i compagni.
33' - FIORENTINA VICINA AL VANTAGGIO CON KEAN! Parisi disegna un cross perfetto per la testa dell'ex Juve, che a pochi passi dalla porta non riesce ad angolare come vorrebbe di testa facilitando la parata col piede dello svizzero.
32' - NON VALE IL GOL DI CARLOS AUGUSTO, SI RIMANE SULLO 0-0! Il VAR conferma l'impressione avuta subito dopo il primo replay: l'ex Monza ha colpito a rete quando si trovava nettamente alle spalle della linea difensiva della Fiorentina.
30' - CARLOS AUGUSTO GIRA A RETE, INTER IN VANTAGGIO! Su un tiro-cross di Bastoni, il primo ad avventarsi sul pallone è Carlos Augusto, pronto a insaccare da pochi passi. Da verificare, però, la posizione del brasiliano.
30' - E' ancora Ranieri a svettare sulla concorrenza in area di rigore: altro corner per l'Inter.
29' - Ranieri salva due volte di testa: prima respingendo il cross di Calhanoglu, anche se non in maniera definitiva, poi alzando sulla traversa la girata di Frattesi.
28' - L'Inter torna padrona del pallone, portando praticamente tutti gli effettivi nella trequarti gigliata. Alla fine di un'azione insistita, Thuram conquista un calcio di punizione interessante nei pressi dell'area di rigore. Netto il calcio di Richardson sulla gamba del francese.
26' - Doveri ferma il gioco e comanda calcio di punizione per la Fiorentina per un fallo di Mkhitaryan ai danni di Dodo. Siamo nei pressi della linea di metà campo.
24' - La Fiorentina, dopo una buona uscita dal basso, arriva a riempire l'area dell'Inter con due cross, l'ultimo dei quali è sporcato da Bisseck e finisce tra i guantoni di Sommer. Segnali comunque dai padroni di casa.
23' - Come da copione, è l'Inter a condurre le operazione. La Fiorentina, ultra rimaneggiata, per ora si limita a contenere la furia degli avversari.
22' - Ranieri si immola, in scivolata, sul tiro di Bastoni, autore di una discesa da esterno a tutta fascia sulla corsia sinistra. Altro giro dalla bandierina per l'Inter.
20' - Primo messaggio di Lautaro! L'argentino è bravo a prendere palla tra le linee, poi da fuori area scarica un destro angolato e ma non troppo potente. De Gea si distende e devia in corner.
18' - De Vrij segue subito come un'ombra Kean, poi arriva il fischio di Doveri in favore dell'Inter: punizione vicino alla linea di metà campo per gli ospiti.
17' - Si riparte con la rimessa laterale di Gosens, che prima di eseguire saluta il suo ex allenatore Simone Inzaghi.
20.46 - Fischio d’inizio al Franchi, comincia Fiorentina-Inter con la rimessa laterale per la viola!
20.44 - Ora i saluti di rito, poi si partirà dalla rimessa laterale in favore della Fiorentina, al minuto 17.
20.43 - Ecco i 22 protagonisti che fanno capolino sul campo di gioco del Franchi preceduti dalla terna arbitrale.
20.42 - In tribuna c'è anche il ct Luciano Spalletti.
20.41 - Squadre schierate nel tunnel pronte a fare il loro ingresso sul terreno di gioco.
20.40 - Bove si dirige verso la panchina accompagnato dall'applauso del pubblico presente.
20.40 - C'è anche Nicola Zalewski al seguito della squadra, nonostante l'indisponibilità.
20.35 - Terminato il riscaldamento, le squadre sono tornate negli spogliatoi.
20.30 - Ancora 15 minuti d'attesa e poi sarà tempo di Fiorentina-Inter, restate qui su FcInternews.it per non perdervi la diretta testuale del match!
20.25 - Alla stranezza di questa partita che partirà dal 17esimo minuto si aggiunge il fatto che le due squadre si troveranno una di fronte all'altra lunedì prossimo, a San Siro, ma in condizioni totalmente differenti. Palladino riavrà i nuovi acquisti ma perderà Comuzzo (squalificato), Inzaghi 'recupererà' Zalewski ma dovrà fare a meno di Dumfries, fermato dal Giudice sportivo per un turno. Senza contare che le eventuali sanzioni di oggi avranno un impatto sulla prossima sfida.
20.15 - Warm up in corso sul campo del Franchi, quando manca mezzora esatta al fischio d'inizio.
20.10 - Dirige l'incontro, come in quel 1° dicembre, Daniele Doveri; identica anche la coppia di varisti Mazzoleni-Paganessi. Cambiano gli altri componenti della squadra arbitrale: gli assistenti sono Costanzo e Rossi, mentre Fourneau veste i panni del quarto uomo.
20.05 - La gara partirà con il cronometro che segna il minuto 17, con la battuta di una rimessa laterale,
20.00 - Senza i nuovi volti Zaniolo, Ndour, Folorunsho, Fagioli e Pablo Marí, a cui si aggiungono Gudmundsson (tonsillite) e l'infortunato Adli, Palladino schiera un undici obbligato in piena emergenza: davanti a De Gea, si dispone la linea a quattro Comuzzo-Pograncic-Ranieri-Gosens; in mezzo al campo Mandragora fa coppia con Richardson, mentre Dodo e Parisi si alzano sulla trequarti con Beltran alle spalle dell'unica punta Kean.
19.58 - Tre modifiche di formazione rispetto al derby per Inzaghi: dentro dal 1' Yann Bisseck, Davide Frattesi e Carlos Augusto rispettivamente al posto di Benjamin Pavard, Nicolò Barella e Federico Dimarco. Confermata in attacco la coppia Thuram-Lautaro, con Mehdi Taremi che si accomoda ancora una volta in panchina.
19.55 - LE FORMAZIONI UFFICIALI:
FIORENTINA (4-2-3-1): 43 De Gea; 15 Comuzzo, 5 Pongracic, 6 Ranieri, 21 Gosens; 8 Mandragora, 24 Richardson; 2 Dodo, 9 Beltran, 65 Parisi; 20 Kean. A disposizione: 1 Terracciano, 30 Martinelli, 22 Moreno, 23 Colpani, 32 Cataldi, 63 Caprini, 64 Harder, 66 Rubino. Allenatore: Raffaele Palladino.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 16 Frattesi, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 30 Carlos Augusto; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 15 Acerbi, 21 Asllani, 23 Barella, 28 Pavard, 32 Dimarco, 36 Darmian, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.
19.52 - Via anche l'ultimo asterisco che accompagna l'Inter in classifica da ormai due mesi. Stasera, allo stadio 'Artemio Franchi' di Firenze, va in scena la prosecuzione della gara interrotta lo scorso 1° dicembre per emergenza medica, al 17’, a causa del malore accusato da Edoardo Bove. Tante cose sono cambiate da quel giorno, a partire dalla vita sportiva dal prodotto del vivaio della Roma; quanto al campo, dopo la rivoluzione portata dal mercato di gennaio, Raffaele Palladino si presenta con una rosa ridotta ai minimi termini al cospetto dei campioni d'Italia che, al contrario, dovranno fare a meno solo dell'ultimo arrivato Nicola Zalewski, oltre ai lungodegenti Joaquin Correa e Raffaele Di Gennaro.
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:37 Arriva la sentenza di separazione per Wanda Nara e Mauro Icardi, accolta la richiesta dell'ex Inter
- 23:23 Pelagotti: "In Serie A mi entusiasmano De Gea e Carnesecchi. Senza dimenticare Sommer"
- 23:09 Collovati: "A Bergamo prova di forza dell'Inter. Però mancano nove partite alla fine del campionato"
- 22:55 Croazia-Francia, prove di formazione a Spalato: niente posto da titolare per Pavard
- 22:40 Crespo: "Mondiale per Club, occhio al River. Tutti direbbero che l'Inter è superiore, ma..."
- 22:26 Inter Youth Master, al via le iscrizioni per chi vuole specializzarsi nel Settore Giovanile
- 22:11 Se anche Cassano va a Canossa: e non è un gioco di parole!
- 22:08 Sky - Lautaro Martinez, cosa filtra dall'Argentina. Per il Toro esami più approfonditi al rientro in Italia
- 21:57 Lega Serie A, convocata la nuova assemblea: data e ora dell'appuntamento per i club
- 21:43 Polonia, senza Zielinski e Zalewski si fa dura: l'ultima vittoria senza il loro contributo risale a settembre 2023
- 21:29 Calhanoglu, visita del padre al presidente della Federcalcio turca: i temi sul tavolo
- 21:15 fcinLautaro Martinez, l'Inter attende gli esami. Prima della sua partenza si parlava di affaticamento
- 21:00 Paola Egonu carica l'Inter: "Può fare il Triplete, io ci credo". Poi svela il suo sogno: "Incontrare Lautaro"
- 20:46 Juve, Mckennie: "So la storia che c'è dietro il derby d'Italia, per me è battaglia e orgoglio"
- 20:41 L'Argentina annuncia: "Infortunio al bicipite femorale per Lautaro Martinez, salta i due impegni di marzo"
- 20:32 "Palla c'è, palla non c'è": l'Inter esalta la giocata sopraffina di Bastoni a Bergamo
- 20:20 Pirola: "In prima squadra all'Inter con Conte, di lui mi ha impressionato una cosa"
- 20:05 Bisseck: "Concorrenza? Con Nagelsmann ogni partita conta". Kimmich: "Yann è qui senza aver seguito la strada tradizionale"
- 19:51 Lina Magull dice addio alla Nazionale tedesca: "La mia avventura con l'Inter prosegue con piena passione"
- 19:37 Inter al Memoriale della Shoah: visita dei ragazzi del vivaio al binario 21 della Stazione Centrale di Milano
- 19:30 Germania, il ct Nagelsmann: "Bisseck mi ha fatto un'ottima impressione, per me è importante"
- 19:14 Germania, Rudiger: "Bastoni miglior difensore dell'Italia, è leader nell'Inter e ha avuto una crescita costante. Su Bisseck..."
- 19:00 Rivivi la diretta! PROBLEMI anche per LAUTARO: la situazione. Si complica NICO PAZ? Novità per ATTACCO e DIFESA: i NOMI
- 18:55 Francia, Deschamps: "Thuram poteva restare con noi, ma non abbiamo voluto correre rischi inutili"
- 18:41 Sozza: "Mi ferisce chi non crede nella buonafede degli arbitri. I giovani possono 'temere' il VAR"
- 18:27 Olanda, forfait all'ultimo di Dumfries. Koeman: "Siamo abituati, spesso dobbiamo modificare la rosa in corsa"
- 18:13 Austria-Serbia, Arnautovic probabile titolare: Rangnick potrebbe schierarlo come unica punta o con Gregoritsch
- 17:58 Pulici: "Herrera mi scartò e io mi presi la rivincita sull'Inter. Ma quando il 'Mago' mi rivide..."
- 17:43 Germania, svelati i numeri di maglia per le sfide con l'Italia: ecco la scelta di Bisseck
- 17:28 Udinese, Atta: "Con l'Inter partita interessante per capire se abbiamo fatto progressi"
- 17:14 Audero e la scelta di giocare per l'Indonesia: "Mi ha chiamato Thohir presentandomi il progetto"
- 17:01 Sky - Buone notizie per Inzaghi da Appiano Gentile: tornano a lavorare sul campo quattro degli infortunati
- 16:44 Reginaldo: "L'Inter ha solo tre punti di vantaggio, il Napoli deve essere pronto"
- 16:35 TyC Sports - Affaticamento, Lautaro salta Uruguay-Argentina. Ma resta a disposizione di Scaloni
- 16:29 Asta: "Centrocampo del Torino inferiore solo a Inter e Napoli. Asta di oggi? Un ex interista"
- 16:20 Patto Como-Real Madrid: blancos pronti a lasciare ai lariani Nico Paz un altro anno. Inter, i pani si complicano
- 16:15 Incontro post-concerto tra Jovanotti e Javier Zanetti: "Le leggende come lui fanno bene al mondo"
- 16:01 Deloitte - Investitori nello sport nel 2024, il calcio resta al top. I nordamericani i più attivi
- 15:48 Finale UCL 2027 da Milano a Madrid. Louzan, pres. RFEF: "Abbiamo la garanzia di giocarla al Metropolitano"
- 15:40 Spalletti: "Retegui non sostituito perché Barella e Frattesi hanno il gol nelle gambe. E su Casadei dico..."
- 15:31 Udinese, Inler: "Sappiamo che l'Inter è forte, ma a San Siro daremo il massimo"
- 15:17 Candreva e il futuro: "Mi piacerebbe allenare, anche partendo dalle giovanili come Inzaghi"
- 15:02 Turchia, Montella tende la mano a Güler: "Giocatore speciale, serve sensibilità con lui"
- 14:49 Bologna, Ravaglia: "Quando ho parato un rigore a Lautaro, i miei amici sono volati dagli spalti di San Siro"
- 14:35 Bisseck presenta Italia-Germania: "A San Siro sicuramente ci sarà una bella atmosfera"
- 14:20 Zanetti: "Sapevo che Lautaro avrebbe fatto grandi cose. L'abbiamo portato all'Inter e ora ci sta dando ragione"
- 14:07 Rivera: "Champions, l'Inter può arrivare in fondo. San Siro? Sarebbe stato un sacrilegio se..."
- 13:52 Olé - Argentina, terapie per Lautaro. Scaloni valuta l'esclusione del Toro con l'Uruguay: Castro scalpita
- 13:38 Da Rivera a Grosso fino a Tardelli: la classifica di Frattesi e Raspadori dei gol iconici segnati dall'Italia alla Germania
- 13:24 Sky - Il Napoli si porta avanti sul mercato: idea Gatti, può tornare in auge il nome di Frattesi
- 13:10 Sky - L'Inter pensa al futuro: torna l'interesse per Lucca, Nico Paz resta nei pensieri e per la difesa... I piani di Ausilio
- 12:57 Bierhoff: "L'Italia non è più la nostra bestia nera. Conte? Non è proprio simpatico"
- 12:46 Lautaro: "Prima del derby-Scudetto ho ricordato ai compagni l'obiettivo: scrivere la storia con la seconda stella"
- 12:43 Tegola per Spalletti: risentimento muscolare, Retegui out per la doppia sfida di Nations League
- 12:29 CdS - Inter, è nato in modo spontaneo il "patto Triplete". Fondamentale pure l'atteggiamento di Inzaghi
- 12:14 Atalanta, Pasalic: "Per l'Inter non abbiamo ricetta. Sono i migliori d'Italia e vogliono la Champions"
- 12:00 BAYERN a rischio? Quante partite SALTA DUMFRIES? SPECIALE MERCATO: PAZ+GULER, si può? E in DIFESA...
- 11:44 DAZN - Ederson arrabbiato e Bastoni incredulo al rosso, la tensione di Marotta: i dettagli di Atalanta-Inter
- 11:30 Klinsmann: "Inter da Champions, sta ai giocatori. Spero nello Scudetto anche se tifo un po' Atalanta"
- 11:16 GdS - Da Calhanoglu a Bastoni: l'Inzaghi Lab è al top! L'Inter è la beauty farm più invidiata d'Italia
- 11:02 Il Messaggero - Pellegrini pensa di lasciare la Roma. Inter concreta, per Inzaghi sarebbe l'erede di Mkhitaryan
- 10:48 L'Inter, Mou, l'infortunio, il ritiro. Santon: "Ero un bambino felice tra i giganti. Avevo raccolto tutto, poi il ginocchio..."
- 10:34 Corsera - San Siro, deadline a settembre per l'accordo con Milan e Inter. C'è un nuovo terreno di scontro
- 10:20 Stramaccioni: "Mondiale per club? Risposta di Inzaghi eloquente. La gestione dei minutaggi dimostra che..."
- 10:06 TS - Bisseck, in estate possibili proposte da 40-50 milioni all'Inter. E con Frattesi in uscita...
- 09:52 TS - Rinnovo Inzaghi, c'è tutta la volontà dell'Inter. Ma la prossima estate...
- 09:38 TS - Inter, Idzes nome nuovo per la difesa: la concorrenza dell'Atalanta e un segno nel destino
- 09:24 Altobelli: "Si gioca troppo in questo calcio. Barella? Mi piace, ma Tardelli era più forte"
- 09:10 Sorrentino: "L'Atalanta con l'Inter ha pagato il braccino corto. Colpito da Radu in un aspetto"
- 08:56 GdS - Nuovo stadio San Siro: approvata la delibera. Adesso si apre il bando