Un autentico braccio di ferro, quasi estenuante. Mentre l'Inter ha lavorato per arrivare a un'intesa di massima con Juvenal Juvencio, presidente del San Paolo, sul fronte Lucas (ma manca ancora l'ok di Moratti), i dirigenti paulisti continuano a smentire. E a tenere duro. A Band è intervenuto nuovamente pochi minuti fa Adalberto Baptista, direttore sportivo della società brasiliana. Ecco quanto riporta FcInterNews.it come primo sito in Italia: "In questo periodo è normale che ci siano speculazioni, è un momento fertile. Purtroppo, però, fino al 31 agosto continueranno con queste voci. Noi sappiamo che tante società vogliono Lucas. Ma ci sono due verità: una, è che il San Paolo in questo momento non vuole disfarsi di Lucas. Questo perché la gente ha bisogno di lui, i tifosi se vogliono vincere sanno quanto è importante. E la seconda, è che lo stesso Lucas pensa che non è il momento di lasciare il Brasile".

Proprio il talento brasiliano, però, aveva spalancato le porte solo qualche settimana fa. Chiare le smentite di resistenza, dunque, da parte di Baptista. Che insiste: "Tratteremo seriamente solo quando Lucas ci dirà che vuole andar via. Dopo, sarà stabilito un prezzo. Ma ogni volta che viene un club da noi, per come stanno le cose adesso, diciamo che c'è una clausola da 70 milioni di euro per prenderlo". Probabile che Lucas si esponga ufficialmente solo dopo le Olimpiadi. Intanto, il braccio di ferro va avanti...

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 03 agosto 2012 alle 18:48
Autore: Fabrizio Romano
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