Via Mauro Icardi, dentro Gary Medel e Carlos Bacca. È questa, secondo l'edizione odierna di Tuttosport, la strategia dell'Inter per il mercato. Viste le difficoltà nel trovare un acquirente per Fredy Guarin, l'indiziato alla partenza potrebbe essere proprio Maurito, che nello scorso mercato invernale era stato ambito dal Monaco. Saltato l'interesse dell'Atletico Madrid, che ha preso Mario Mandzukic, potrebbe tornare calda la candidatura del club monegasco, che perderà James Rodriguez e ha le risorse per accontentare le richieste dell'Inter (30 milioni di euro). "A chiudere il cerchio un altro indizio: chi sta curando i rapporti con il Siviglia per Bacca ha anche ottime entrature nel Principato. Possibile quindi, qualora tutti i tasselli vadano a posto, che a Thohir sia presentato un affare... chiavi in mano con un centravanti in entrata, uno in uscita e - a corredo - un'importante plusvalenza utile a completare l'attacco", la teoria del quotidiano.
TUTTO SU BACCA... E CERCI - Con l'incasso della cessione di Icardi, l'Inter avrebbe le risorse per buttarsi su Carlos Bacca, centravanti colombiano del Siviglia reduce da una stagione da 21 gol culminata con la conquista dell'Europa League. "Un agente Fifa, nelle funzioni di intermediario del club, volerà in Andalusia per capire quali siano i margini di manovra entro cui agire. Un viaggio che può essere la svolta dell'estate nerazzurra perché va in netta controtendenza con quanto costruito finora. Perché Bacca, inanzitutto, è extracomunitario e il suo arrivo, unito a quello di Medel, chiuderebbe le porte a Jovetic. E perché Bacca è un centravanti e finora all'Inter hanno sottolineato con forza di non voler acquistare un attaccante che potenzialmente possa fare ombra a Icardi. Allora perché verrà fatto questo blitz? Semplice: l'Inter, resasi conto delle difficoltà di piazzare Guarin e Alvarez sul mercato, ha aperto una nuova via che comporta il sacrificio di Icardi e l'arrivo, al suo posto, di Bacca. La plusvalenza generata dalle due operazioni, permetterebbe a corredo di portare l'affondo a Cerci che negli ultimi giorni ha intensificato i messaggi in direzione Inter, ma che è "prigioniero" del fatto che il club di Palazzo Saras, non abbia la liquidità per fare un'offerta al Torino che, oltre a Ruben Botta (promosso da Ventura) attende anche un importante conguaglio. Cifra che arriverebbe dalla cessione di Icardi", si legge.
POI L'ASSALTO A MEDEL - A quel punto l'Inter avrebbe le risorse per chiudere anche l'acquisto di Gary Medel dal Cardiff City. Da oggi, in attesa di capire cosa accadrà a Siviglia, Ausilio si dedicherà a tempo pieno al file Medel con l'obiettivo di chiudere l'operazione dopo aver trovato l'accordo col "Pitbull" del Cardiff sulla base di un quadriennale a poco meno di due milioni. Ballano un paio di milioni. Ausilio, che si è issato a 7 milioni (bonus inclusi) ha un altro milione da mettere sul piatto, ma il Cardiff ne chiede non meno di 9. In questi giorni, Felicevich, procuratore del cileno, sta facendo da mediatore col club inglese per ammorbidirne la posizione.
Autore: Redazione FcInterNews.it
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