Archiviata la stagione con l'Inter, Francesco Acerbi si getta ora nelle finali di Nations League in programma questa settimana nei Paesi Bassi. Proprio il difensore nerazzurro interviene in conferenza stampa a Coverciano, tornando in primo luogo sull'amarezza per la finale di Champions League persa contro il Manchester City: "Bisogna essere comunque orgogliosi di quanto fatto, però c'è un po' di amarezza. Le finali, bravi, bravi... ma se non alzi il trofeo non c'è nulla scritto e questo un po' ti rode. Anche perché la mia sensazione dal campo era che ci è mancata la consapevolezza che davvero potevamo far male a questo Manchester City. Si parlava troppo di quanto era forte e questo un po' inconsciamente l'abbiamo pagata. Anche il City aveva timore di noi, abbiamo fatto di tutto per far sì che la Champions andasse a Milano... Peccato, grande rammarico".
Cosa si può dire su questa annata del calcio italiano?
"E' un anno importante per l'Italia, non è mai successa una cosa del genere. Se è l'inizio di qualcosa non lo so... Il campionato inglese è il più forte in questo momento, ma noi siamo l'Italia, un paese con tanti giocatori forti, tanti giovani che possono giocare. A dimostrazione che il calcio italiano è ancora di ottimo livello. Anche in Nazionale bisogna risollevarsi, sappiamo il nostro valore e ciò che vogliamo fare. Vogliamo dare il massimo".
Sei pronto per giovedì?
"Anche il giorno dopo la finale di Istanbul, poi col nervoso che si ha la giochi. Ho trascorso un giorno in cui pensi e ripensi a cosa potevi fare di più, analizzi il percorso e la sconfitta. Questi risultati fanno parte della vita, l'importante è fare sempre meglio ogni giorno. Sei in Nazionale e la testa ora è qui, alla sfida di giovedì. E' una gara che si prepara da sola, bene".
E' stata una occasione irripetibile la finale di sabato? Che impressione di ha fatto Haaland?
"E' il doppio del giocatore che ho affrontato tre anni fa contro il Dortmund. Grandissimo attaccante, ma si è fatto un ottimo lavoro di squadra. Dopo la partita pensieri zero, per dieci minuti non volevo parlare con nessuno. Occasione irripetibile lo pensi prima della partita, ma dentro di me ho pensato solo a dare tutto e che magari potrà esserci un'altra occasione. Prima pensi un po' a tutto, dopo resti male della sconfitta".
Pensi ai cori 'Acerbi non lo vogliamo della scorsa estate' da parte dei tifosi?
"Io sono abbastanza forte, non mi interessa. Ciò che mi ha dato energia e forza è ciò che voglio io, andare oltre e non far contenti gli altri. Per un sorrisino mi hanno dipinto come milanista e lì mi ha fatto un po' male perché come professionista e uomo sul campo nessuno doveva mettere in discussione il mio impegno. Per qualsiasi squadra in cui ho giocato. Però ho detto di dover andare avanti, è la mia passione e la mia vita e per questo sono orgoglioso di me stesso".
Che traguardi ti poni a questo punto?
"Vincere le Coppe sì e no... Il mio obiettivo unico è che quando finirò di giocare a calcio potrò dire di aver dato tutto per ciò che rappresento io. Non so tra un anno dove sarò, tra sei giorni dove sarò... Tra due settimane non lo so. Non so dove sarò, due ore prima della fine del mercato dissi no a Inzaghi e poi sono andato. La strada più giusta sarà quella migliore per me stesso, poi a fine carriera tirerò una linea. La finale di Champions non era programmata, do tutto".
Hai probabilmente vissuto la tua migliore stagione in carriera. Come te lo spieghi che sia arrivata a 35 anni?
"Dopo la malattia sono sempre stato in crescendo, ho sempre disputato buone stagioni. Un giocatore non fa una gara da otto e poi da 4. E' sempre ciò che vuoi fare da grande, cerco di tenermi al massimo, poi la fame, la voglia, la volontà. Vuoi arrivare dove gli altri non vogliono arrivare, poi certo c'è anche il gruppo e un po' di fortuna visto che non ho subito infortuni".
Che insegnamento portate dopo la finale di Istanbul?
"Non sono uno che ci gira molto intorno. Ho perso la finale e devi avere la consapevolezza che te la puoi giocare con tutti e addirittura vincere se c'è un gruppo forte e coeso, che va avanti e si rialza anche dopo le batoste. Questa è l'unica strada che ti permette di andare avanti. Quando perdi non è un fallimento ma un insegnamento. Si vince e si perde, sperando ci siano sempre più vittorie rispetto alle sconfitte".
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:55 Como tra Roma e Inter, Fabregas: "Vogliamo prendere punti anche dove è difficile"
- 23:41 videoNapoli, rimonta di rabbia e Udinese ribaltata: finisce 3-1. Gli highlights
- 23:26 Di Francesco mastica amaro e ripensa all'Inter: "Questa mano ci sta rovinando le trasferte con le big"
- 23:12 Adriano riabbraccia Materazzi, foto insieme per i due grandi ex nerazzurri: "Felice di vederti"
- 22:57 Domani alle 12.30 l'Inter Women ospita il Sassuolo: sono 25 le convocate di Piovani
- 22:44 La Juve vede le streghe, Vlahovic la salva dal dischetto: il Venezia sfiora il colpo ma è 2-2
- 22:29 Udinese, Zemura: "Resettiamo questa gara col Napoli, giovedì abbiamo l'Inter in Coppa"
- 22:15 Piccoli (?) leader crescono: quello spirito da capo carismatico di Bastoni che va oltre le sue dichiarazioni
- 22:02 Abodi garantisce: "Valutiamo il ripristino della pubblicità del betting in tempi brevi"
- 21:48 Napoli, Anguissa: "Concentrati su di noi, dobbiamo ricordarci di essere una grande"
- 21:33 Gli auguri dell'Inter per gli 84 anni di Ernesto Pellegrini, il presidente dello Scudetto dei record
- 21:19 Lazio, Baroni salta la conferenza stampa della vigilia del match contro l'Inter
- 21:04 Atalanta, Kolasinac: "Lo Scudetto? Andiamo avanti, ora non è importante pensarci"
- 20:49 Brest, Rey e la stoccata alla UEFA: "La sua volontà è il denaro fine a se stesso"
- 20:35 Pecchia: "La partita contro l'Inter è uno spunto su cui lavorare. Ma il percorso va fatto su noi stessi"
- 20:21 Torino, Cairo: "Arnautovic? Non faccio nomi, ma sicuramente interverremo sul mercato"
- 20:07 Il Napoli reagisce e sbanca Udine: tris in rimonta, Conte a due lunghezze dall'Atalanta
- 19:52 Sky - Ballottaggio in difesa in vista della Lazio: Darmian contende una maglia a Bisseck
- 19:38 Hamann fa mea culpa su Sommer: "È uno dei migliori portieri d'Europa in questo momento"
- 19:37 Altobelli: "Vi racconto la mia Inter. Lautaro? Può superarmi nella classifica marcatori"
- 19:23 Ghidotti superstar nel derby Samp-Spezia: finisce 0-0, anche Pio Esposito sbatte sul portiere blucerchiato
- 19:10 Simeone, lode all'Inter: "Non ha una stella ma tanti giocatori importanti. Mi piace molto, come il Barcellona"
- 18:44 AIA, eletto il nuovo presidente: è Antonio Zappi. Battuta la candidatura di Trentalange
- 18:29 Udinese, Inler: "Sanchez ha sofferto, voleva rientrare. Offerte Bijol? Ora siamo concentrati sul match"
- 18:15 Sky.de - Inter sul talentuoso centrocampista Reitz: tra clausola e pressing del Brighton
- 18:00 Caressa: "Fonseca ha polemizzato dopo Atalanta-Milan senza informare la società, questo non è piaciuto. Manca un leader"
- 17:45 Napoli, Conte: "Siamo all'inizio della costruzione. Sanchez incredibile, gli auguro il meglio"
- 17:30 Atalanta, Gasperini: "Dieci vittorie di fila, ma non cambia niente. Ci sono anche gli altri"
- 17:15 Un 2024 da paura, Thuram coinvolto in 20 gol nella Serie A: nessuno ha fatto meglio di lui. E non è ancora finita...
- 17:00 Serie A, all'Atalanta basta Zaniolo: 1-0 sofferto al Cagliari e balzo a +6 sull'Inter
- 16:45 Bastoni a quota 3 assist in campionato, è già record. Calhanoglu una garanzia contro la Lazio
- 16:30 Atalanta-Inter, Up&Down - Dal vangelo secondo i... Matteo: che partita di Venturini e Spinaccé. Una sola la nota stonata
- 16:15 videoFerri: "Nello sport passione e formazione sono importanti. I genitori devono dare l'esempio"
- 16:00 videoMarotta: "Lo sport è una palestra di vita. Ai giovani dico di divertirvi e crescere per essere gli uomini del domani"
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica