Tanta amarezza per i due infortuni subiti a inizio di stagione, ma anche la voglia di tornare ad occupare la porta della Primavera dell'Inter. Dawid Smug, al momento alle prese con un problema al piede, si racconta ai microfoni del sito polacco intermediolan.com: "Per me è stato uno dei peggiori avvii di stagione. Lavoravo duro negli allenamenti, giocavo nelle gare estive di cui l'ultima è stata contro la Juve. Poi, una settimana prima dell'inizio del campionato sono emersi i problemi al nervo sciatico. Tutto è iniziato con dei dolori alla schiena. Ho fatto la risonanza e tutti i test necessari. Per sei settimane non mi sono allenato. Le prime due sono stato fermo a letto, non riuscivo neanche a muovermi. Quando sono tornato ho fatto una settimana di allenamenti, poi il giorno prima di una partita il mister mi fa sapere che avrei giocato io. Lo stesso giorno mi sono rotto il quinto metatarso. Mi hanno dato 3-4 settimane per la guarigione dell'osso. Dovrò fare della riabilitazione, spero di poter tornare a inizio 2014. Ora sono costretto a camminare con le stampelle, per tutto il tempo devo stare attento a non sovraccaricare la gamba. Il mister mi ha dato il permesso per tornare qui a casa in Polonia. Mi spiace perché ero il portiere titolare e questo sarebbe stato il mio anno più importante con la Primavera, nonché l'ultimo visto che ho 20 anni. Orlandoni mi dice di restare calmo perché se è accaduto adesso rimarrò in pace per i prossimi anni".

Nella passata stagione Smug ha avuto la possibilità di allenarsi in prima squadra: "È andata bene. Ho lavorato in palestra con Handanovic, lui spesso mi parlava e mi chiedeva come stavo. Siamo stati trattati da tutti come loro compagni. Lo stesso approccio che avevano i miei compagni al Lech Poznan. Cambiasso? Lui è stato il primo che è venuto a salutarmi, a chiedere come stavo e se tutto andava bene. E per tutto l'allenamento faceva da motivatore. È un grande spirito di squadra, dove tutti aiutano i più giovani. Penso che non accada soltanto in campo ma anche fuori".

Sulla rosa allenata da Cerrone: "Quest'anno abbiamo una squadra giovane - dice Smug -. Posso parlare dei ragazzi con cui ho giocato nella passata stagione. I più forti dico Garritano e Benassi che ora è in prestito al Livorno. Anche Baldini, un difensore giovane e preparato. Olsen? È un ottimo giocatore e ha una grande tecnica. È arrivato poco dopo di me, è bravo nei passaggi e ha una buona visione di gioco. Per questo è approdato in prima squadra".

Sezione: Giovanili / Data: Mer 06 novembre 2013 alle 02:30
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
vedi letture
Print